Stefano Ciuoffo: “Più sport nel futuro del turismo toscano” e più promozione
In occasione di “M’illumino di meno”, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, ideata da Caterpillar, il Circolo Festambiente Legambiente e Khorakhanè organizzano una Ciclocena: una cena a lume di candela dedicata alla bicicletta. Quest’anno, infatti, oltre alla sensibilizzazione sul risparmio energetico l’iniziativa vuole puntare anche sulla mobilità sostenibile, candidando simpaticamente la bici per il premio Nobel per la pace con “Bike the Nobel”, e promuovendo l’uso della bici e di tutti i mezzi a basso impatto energetico come simbolo di pace e di rispetto per l’ambiente.
“Il risparmio energetico e la mobilità sostenibile – ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – sono due delle tematiche principali delle nostre politiche territoriali. Con la Ciclocena vogliamo simbolicamente far capire l’importanza di risparmiare energia puntando sulle fonti rinnovabili e dall’altro puntare l’attenzione su l’importanza della bicicletta e dei vari mezzi a basso impatto ambientale per ridurre l’inquinamento. Praticare uno stile di vita ecosostenibile – conclude Gentili – significa senza dubbio rispettare se stessi e l’ambiente, contribuendo a un futuro migliore per il nostro territorio”.
La Ciclocena si svolgerà venerdì 19 febbraio al Khorakhanè, in via Ugo Bassi 62/64 a Grosseto. Il menù comprende antipasto, primo, secondo, dolce, acqua e vino. Nel dettaglio: antipasto di formaggi su due ruote; pasta bici, baci e ceci; bocconcini di carne in mountainbike (bocconcini di carne di maiale con erbette di campo); ciclocrostata (crostata con la ricotta). Durante la cena il Teatro studio eseguirà letture su cibo e vino tratte da “Afrodita”, di Isabel Allende e Pablo Neruda. Il costo della cena è di 18 euro a persona, con prenotazione obbligatoria al numero 392.9449031.
Redazione Floraviva
La manifestazione è nata negli anni ’80 come evento celebrativo del centenario di Pinocchio e col tempo ha catturato l’interesse della Federazione Italiana degli Sport Invernali, diventando a pieno titolo uno degli eventi sportivi più importanti per quanto riguarda la disciplina sciistica. Rivolta ai ragazzi tra i 9 e i 16 anni, “Pinocchio sugli sci” ha incoronato vincitori molti atleti che in seguito sarebbero diventati campioni olimpici e internazionali, tra cui Deborah Compagnoni e Karen Putzer.
Alla conferenza sono intervenuti il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, il presidente della manifestazione, Franco Giachini, il presidente della Fondazione Collodi, Pier Francesco Bernacchi e il referente Enel – sponsor della manifestazione – per l’Umbria e la Toscana, Emiliano Maratea.
L’incontro è stato aperto da Giachini, che ha ricordato l’importanza della manifestazione per il territorio, visto che solo durante la settimana delle finali genera un indotto di circa 1 milione di euro, vedendo la partecipazione di oltre 8000 presenze, di cui 1750 sono bambini. Nel suo intervento, Giachini ha affermato che “la latitanza delle istituzioni rende difficile la permanenza della manifestazione all’Abetone” che in questi anni ha sofferto per le scarse nevicate e per il mancato intervento degli enti preposti a sostegno dell’economia di montagna. E proprio per questo Giachini si è rivolto al sindaco Giurlani, che ha ribadito che “se le istituzioni non intervengono, si rischia la crisi del settore e di conseguenza dell’economia della montagna” e per questo – in qualità di presidente Uncem – si è assunto l’impegno di avanzare la questione presso le sedi competenti.
Durante la conferenza è intervenuto anche Emiliano Maratea, in rappresentanza dell’Enel, che si è detto orgoglioso di sponsorizzare l’evento e ha colto l’occasione per ricordare che Pinocchio sugli Sci ha potuto presentare in anteprima il nuovo logo della compagnia, che verrà presentato ufficialmente fra qualche giorno.
Molto soddisfatto si è detto infine anche Pier Francesco Bernacchi, presidente della Fondazione Collodi, che ha ricordato l’importanza anche internazionale di questa manifestazione e il ruolo centrale della fondazione stessa, che in questi anni ha operato per diffondere Pinocchio in tutto il mondo. “Il compito della Fondazione – ha concluso Bernacchi – è insegnare ai bambini a diventare uomini e donne, anche attraverso lo sport, soprattutto lo sci, su cui stiamo puntando molto”.
In chiusura sono intervenuti anche Andrea Salmeri, in rappresentanza del Coni di Pistoia e Francesco Contorni, presidente di Fisi Toscana.
Redazione Floraviva
Sabato 31 ottobre torna la Giornata nazionale del Trekking Urbano, giunta alla XII edizione. Il tradizionale appuntamento dedicato al turismo sostenibile, che propone un ricco programma di iniziative per scoprire, camminando, i luoghi più suggestivi, attraverso percorsi che uniranno arte, cultura, gusto e prodotti enogastronomici tipici, si svolgerà in 8 città toscane e in 50 Comuni italiani, con Siena a fare da capofila nazionale. In Toscana gli altri Comuni interessati sono Arezzo, Asciano, Grosseto, Lucca, Manciano, Murlo e Pistoia.
La presentazione della manifestazione è in programma domani, giovedì 22 ottobre, alle ore 11 presso la sala stampa della presidenza della giunta regionale a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze (Piazza Duomo 10). Ad illustrare i contenuti intervengono l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo e quello del Comune di Siena Sonia Pallai. Ci saranno inoltre i rappresentanti degli altri 7 Comuni toscani coinvolti nella Giornata.
Redazione Floraviva
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Il presidente Simoncini ha annunciato una novità per il 2016, ovvero lo spostamento della BTS da ottobre ad aprile "per inserirla in una stagione meno inflazionata da analoghi appuntamenti internazionali. Un cambio deciso grazie alle sollecitazioni ricevute dai frequentatori più assidui della BTS stessa".
"Il turismo sportivo, attivo e termale – ha detto l'assessore Ciuoffo – è un segmento importante e in crescita. Il turismo sportivo intercetta flussi che si pongono fuori dalle normali dinamiche stagionali, un movimento che conduce i visitatori a scoprire gli angoli più nascosti e meno conosciuti della Toscana. Una domanda specifica, tecnica, con proprie peculiarità e rispetto alla quale la Toscana è in grado di dare un'ottima risposta. Abbiamo notevoli potenzialità: dal mare alla montagna, dal cicloturismo alla neve, senza tralasciare le terme. Il tutto racchiuso all'interno di un territorio in cui storia, cultura ed enogastronomia sanno fondersi per offrire un pacchetto completo per tutti i gusti. La BTS – ha concluso Ciuoffo - in tutti questi anni ha saputo creare un momento importante di confronto tra domanda e offerta ma è giusto, come ha sottolineato il presidente Simoncini, cambiare e adegu arsi ai tempi".
La BTS a partire dal 1992 ha fatto incontrare circa 30mila operatori del settore agevolando concrete opportunità di business e mettendo in contatto i principali operatori del settore del turismo attivo, sportivo e del benessere. In 22 edizioni oltre 25mila buyers internazionali e 18mila operatori turistici italiani hanno fatto affari e permesso di raggiungere un elevato livello di fidelizzazione.
Redazione Floraviva
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Mancano solo 15 giorni al B2B turistico più importante d'Italia! La Borsa del Turismo Sportivo, Attivo e del Benessere Termale torna il 2 Ottobre 2015 nello stabilimento termale Tettuccio a Montecatini Terme (Pistoia) e si animerà di incontri e accordi commerciali tra operatori specializzati nei segmenti di turismo attivo, sportivo e del benessere termale.
Punto di incontro tra domanda ed offerta, il workshop riunisce in sé l’esperienza di 22 anni durante i quali oltre 3.000 buyer e circa 20.000 seller hanno contribuito alla sua crescita attribuendole il ruolo di una concreta opportunità di business. Un evento immancabile, punto di riferimento di un settore che in Italia ha raggiunto un giro d’affari superiore ai 7 miliardi di euro, di cui 5 milioni di euro solo nel 2014. Si stimano oltre 10 milioni di viaggi e 60 milioni di pernottamenti in strutture ricettive italiane legate al turismo sportivo e attivo.
Redazione Floraviva
Un appuntamento da non perdere per tutti i ciclisti, cicloturisti e appassionati di bicicletta toscani ma non solo che potranno raggiungere tre mete: il parco di San Rossore a Migliarino, il Parco della Maremma, il Parco archeologico di Baratti in Val di Cornia pedalando attraverso due grandi itinerari ciclabili tracciati da Regione Toscana, la ciclopista Tirrenica e la ciclopista dell'Arno. E per dar modo anche a chi non abita lungo la costa di partecipare è stato organizzato un treno speciale, attrezzato per il trasporto biciclette, che partirà da Arezzo alle ore 10 e raggiungerà Pisa alle 13.00 con tappa a Firenze Rovezzano. Inoltre “5 pedalate sulla costa e sull’arno” e un seminario sul futuro del ciclo turismo.
“La Pedalata del Tirreno”, nell'ambito della settimana europea della mobilità sostenibile, è organizzata da Regione Toscana, ANCI, FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), UISP e il quotidiano Il Tirreno, con la collaborazione di Trenitalia e dell'Arno è l'apice di un calendario di iniziative dedicate al cicloturismo organizzate nei mesi estivi in vari centri della costa toscana. Rappresenta, però, anche un punto di inizio, in quanto sarà il primo test per un servizio integrato di mobilità sostenibile treno+bici fortemente voluto dalla Regione Toscana ma fino ad ora mai testato.
Le 'pedalate'
Per trasformare il 20 settembre in una vera e propria festa regionale delle due ruote sono state organizzate cinque pedalate, tre delle quali lungo la costa, una lungo la ciclopista dell'Arno ed una nel Valdarno:
- la 'Staffetta della Costa Sud' partirà in contemporanea da Capalbio e da Castiglione della Pescaia, con incontro ad Alberese nel Parco della Maremma;
- la 'Staffetta del Costa centrale' partirà in contemporanea da Follonica e da Livorno con incontro a Baratti (Parco archeologico);
- la 'Staffetta della Costa Nord' partirà in contemporanea da Pisa e da Carrara con incontro nel Parco di San Rossore, a Migliarino Massaciuccoli, vicino a Pisa;
- la 'Pedalata della Ciclopista dell'Arno' partirà da Stia (AR), in Casentino, e avrà come meta il Parco di San Rossore a Pisa. I ciclisti, tra cui l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, raggiungeranno la stazione di Arezzo dove li attenderà un treno speciale, organizzato in collaborazione con Trenitalia ed attrezzato per accogliere le bici a bordo.
Con il treno i partecipanti raggiungeranno Firenze, dove si uniranno ad altri ciclisti che, dopo aver percorso il tratto fiorentino della Ciclopista del'Arno (concentramento in largo De Gasperi) saliranno in carrozza a loro volta e raggiungeranno Pisa. Alla stazione di Pisa Centrale scenderanno e proseguiranno in bici fino a San Rossore.
Si terrà inoltre la 'Pedalata del Valdarno', che toccherà i comuni di Figline Incisa Valdarno e San Giovanno Valdarno e le tre stazioni ferroviarie per un percorso totale di circa 15 km.
Un seminario sul futuro del cicloturismo
All'arrivo nei tre parchi i ciclisti potranno partecipare a tre seminari dedicati ai temi del cicloturismo e della mobilità sostenibile. All'iniziativa nel Parco di San Rossore, la più partecipata dato che vedrà convergere i ciclisti provenienti da Arezzo, Firenze, Pisa, Massa e Carrara, sarà presemte l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo.
Il treno speciale
Il treno speciale partirà dalla stazione di Arezzo alle ore 10. Arriverà a Firenze-Rovezzano alle 11.00 e ripartirà alle 11,15 alla volta di Pisa. Nel viaggio di andata non sono previste fermate intermedie.
Il treno del ritorno partirà alle ore 16.40 da Pisa Centrale (il concentramento dei ciclisti che vogliono salie a bordo è previsto a San Rossore alle 16.00). Fermerà alla stazione di Firenze Rovezzano alle ore 18.00, a Pontassieve alle ore 18.16 ed infine arriverà ad Arezzo intorno alle 18,45.
Redazione Floraviva
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Un evento nuovo che si lancia sulla scena toscana con l'ambizione di diventare un altro punto di riferimento nel triangolo Firenze-Pistoia-Lucca. Questo è bEAT Festival, tre giorni all'insegna di musica, buon cibo e sport che intendono accendere l'ultimo fine settimana dell'estate toscana: dal 28 al 30 agosto a Empoli, in uno dei più grandi parchi urbani della Toscana, il parco di Serravalle con i suoi 20 ettari di estensione. Un festival contenitore, modulare, giocato da mattina a notte inoltrata in eventi che si succedono in grandi aree verdi a due pa ssi dal centro cittadino di Empoli. bEAT è un progetto dell'associazione BEAT 15, con il patrocinio del Comune di Empoli e della Regione Toscana.
"Una grande iniziativa che allarga l'offerta culturale in Toscana con una sua precisa identità – ha affermato l'assessore Vittorio Bugli intervenendo in rappresentanza della Giunta regionale alla conferenza stampa di presentazione insieme alla sindaco di Empoli, Brenda Bernini, e al presidente dell'associazione organizzatrice Beat15, Umberto Bonanni -. Empoli si pone in primo piano con questa scelta, e aspettiamo che l'idea germogli a partire da quest'anno con un successo che il programma vario e di alto profilo promette anche per il futuro. L'auspicio è di vedere bEAT 15 mettersi al pa sso in modo coordinato con manifestazioni ormai consolidate come ad esempio il Pistoia Blues".
La musica sarà uno dei fili conduttori della manifestazione a partire dal Main Stage dove si esibiranno artisti di fama internazionale. Il 28 agosto sarà la volta dei salentini Sud Sound System & Bag a Riddim Band per la grande festa di inaugurazione ad ingresso gratuito. Il 29 agosto invece sarà la volta dei Gogol Bordello di New York, mentre il 30 agosto gran finale con i torinesi Subsonica. Ma ci sarà un'altra area dedicata alla musica ovvero la Jump Rock Arena dove verranno programmati esibizioni e dj set che dal venerdì pomeriggio, e poi il sabato e la domenica, da mattina a sera, darann o spazio ai generi più diversi e musicali locali, mentre gli artisti di richiamo nazionale verranno ospitati nel palco principale con 3 concerti, uno per ogni sera.
Anche il cibo avrà uno spazio di fondamentale importanza. Il food è un tema che ha catalizzato negli ultimi anni sempre maggior interesse e attraverso il quale hanno la possibilità di emergere talenti di ogni genere: dal produttore al cuoco, all'allestitore dei trucks. Dalla tv, dove i talent show dedicati al cibo riscuotono grandi ascolti, alle nostre città nelle quali aprono ristoranti sempre più creativi, il cibo è diventato un settore nel quale si cimentano e si confrontano moltissimi giovani provenienti dai percorsi più diversi. Per questo nella tre giorni di bEAT saranno prese nti molte esperienze provenienti da varie parti d'Italia, con una parte del parco dedicata interamente allo street food su ruote e un'altra tutta per la birra artigianale di qualità.
bEAT sarà anche sport. Nel corso del festival saranno protagoniste numerose attività sportive e ludiche che coinvolgeranno il pubblico grazie alla partecipazione delle associazioni del territorio. L'ingresso al parco sarà gratuito, gli unici eventi a pagamento saranno i concerti del 29 e 30 agosto quando, per accedere al palco centrale, sarà necessario essere in possesso del biglietto. I tagliandi possono essere acquistati attraverso i circuiti nazionali Boxoffice e Ticketone.
Redazione Floraviva