Ieri, martedì 31 gennaio, durante la seduta del Consiglio comunale di Pescia è stata cancellata definitivamente la previsione del cosiddetto "Business Park", che avrebbe compreso un'area produttiva di circa 130 ettari da Alberghi fino a Pesciamorta.
Il Movimento 5 Stelle di Montecatini organizza per lunedì 6 febbraio, alle ore 17.00, un incontro sul tema delle terme, di cui si parla molto in questi giorni. Per l'occasione il M5S presenterà la propria visione strategica per il futuro del termalismo in città.
Oggi pomeriggio, alle ore 14.30, presso la sala stampa di Montecitorio, l’intergruppo parlamentare "Amici del termalismo" terrà una conferenza stampa per presentare la proposta di legge finalizzata al rilancio del termalismo in Italia. Interverranno, tra gli altri, l’on. Edoardo Fanucci, il sottosegretario alla salute on. Davide Faraone e il presidente di FederTerme Costanzo Jannotti Pecci.
Respinta la mozione di sfiducia contro il vicesindaco Roberto Peria, presentata in data 11 gennaio dal consigliere Lega Nord Oliviero Franceschi. Nulla di fatto quindi per le minoranze Percorso Comune, M5S, Forza Italia e Lega Nord, le quali hanno chiesto a più riprese di fare chiarezza sulla situazione dei conti comunali, chiedendo a Peria, assente per motivi di salute, di dimettersi dalle proprie funzioni.
L'amministrazione comunale di Chiesina Uzzanese rende noto il suo impegno costante in favore delle famiglie bisognose in questo momento di crisi. A conferma di questo importante aiuto riporta i dati dei contributi affitti 2015 e 2016.
Una nuova stagione per le politiche della montagna: a distanza di dieci anni dalla precedente, prevista infatti una nuova conferenza regionale «da tenersi entro giugno di quest'anno, per dare il via a un nuovo percorso, da preparare e condividere con Anci», così ha annunciato l'assessore Remaschi.
Otto seggi vanno, come già anticipato, alla lista “Democratici e socialisti”: in particolare, i candidati del PD, hanno ottenuto 8 seggi su 10 e a loro, insieme al Presidente Rinaldo Vanni, spetta la gestione dell'ente fino al 2019.
Dati ancora non ufficiali, ma in base a quanto scrutinato sembra ormai certa la composizione del Consiglio Provinciale di Pistoia, che resterà in carica fino al 2019: i candidati della lista “Democratici e Socialisti” si assegnano otto seggi, mentre il gruppo di centrodestra “Provincia Alternativa” dovrebbero vedersi assegnati solo due seggi.