Lo scontro tra Fratelli d'Italia e Forza Italia, partito da Montecatini, è ormai diventato un botta e risposta a livello regionale. FDI mira a diventare il secondo partito dello schieramento. Carrara: «Autolesionismo politico dalla terza forza».
Tutto è partito quando il segretario regionale Francesco Torselli, durante la presentazione dei candidati della lista di Fratelli d'Italia, ha attaccato gli Azzurri affermando che il futuro del centrodestra sarà nel suo partito e nella Lega.
Non tarda ad arrivare la replica dell'on. Maurizio Carrara: «Leggo con stupore le dichiarazioni del coordinatore regionale di FdI Torselli secondo il quale l’obiettivo del suo partito sarebbe quello di scalzare Forza Italia come seconda forza della coalizione. L’obiettivo di Forza Italia è, ed è sempre stato, quello di portare in Toscana il buon governo di centrodestra. Negli ultimi anni la Toscana ha cambiato colore politico conquistando territori che sembrava essere pura utopia poter amministrare e tanto lavoro abbiamo ancora da fare per strappare altre amministrazioni alla sinistra. Tutto questo grazie al lavoro dei partiti della coalizione ma, permettetemi, soprattutto grazie all’instancabile lavoro di Forza Italia che in Toscana, come nel resto del Paese, ha sempre avuto il ruolo di collante di questa coalizione di centrodestra che, non dimentichiamoci, nasce da un’intuizione del presidente Berlusconi. Oggi - continua l'onorevole - noi riproponiamo con forza questo paradigma perché abbiamo sempre lavorato, senza individualismi, con l’unico obiettivo di vincere, scegliendo sempre i migliori candidati qualsiasi fosse il partito di appartenenza all’interno della coalizione. Forza Italia si dichiara con forza alternativa alla sinistra e si batterà per sconfiggerla sui territori e a conquistare tra un anno la Regione, lasciamo con piacere l’autolesionismo politico alla terza forza della coalizione».
Su Facebook anche Alberto Lapenna interviene in merito alla questione appoggiando quanto detto da Carrara: «Bravo on. Maurizio Carrara, certa gente dovrebbe imparare a stare in coalizione con lealtà e serietà! Il vizio di sparare sull’alleato dopo averlo sdoganato e tolto dai margini della politica in alcuni dirigenti regionali e nazionali di Fratelli d’Italia non l’ha perso. Al contrario sono convinto che la dirigenza di Montecatini, conoscendola personalmente non condivide l’uscita comica di Torselli».
Poi, in un altro post si legge: «Da militante di Forza Italia ritengo di fare delle considerazioni circa le parole buttate al vento del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Torselli. A tal proposito interverranno i vertici regionali e locali di Forza Italia. Al coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Torselli risponderanno gli elettori montecatinesi il 26 maggio i quali decideranno con il proprio voto la forza dei partiti della coalizione di cdx. Torselli invece di tentare di raccogliere i frutti nell’orto amico dovrebbe tentare, se ci riesce, ad attrarre consensi dal campo avverso invece di screditare i partiti alleati. Lui si chiede chi ci sarà in Forza Italia dopo Berlusconi invece dovrebbe pensare a chi succederà eventualmente alla Meloni e di accogliere meno transfughi. Di colonnelli senza esercito ne possiamo fare a meno. Siamo alle comiche finali! Con le sue farneticanti dichiarazioni il sig Torselli danneggia nell’opinione dell’elettorato la figura del candidato Baroncini e non certamente Forza Italia che a Montecatini fino al 4 marzo è stata, e dopo il 26 maggio continuerà aessere forza determinante per la vittoria della coalizione».
Redazione