Firenze, Santa Croce: un pezzo di capitello uccide un turista
Colpito da un grosso pezzo di pietra staccatosi da un'altezza di trenta metri nella basilica di Santa Croce a Firenze. È morto così, ieri pomeriggio in uno dei luoghi più famosi del mondo, Daniel Testor Schnell, turista spagnolo di 52 anni, travolto mentre era in visita alla chiesa insieme alla moglie.
l 52enne, che viveva a Barcellona, è stato ferito a morte da un 'peduccio', una struttura in pietra simile a un arco, che serve per aumentare la base di appoggio delle strutture lignee che compongono il soffitto a capriate della basilica. Tutto è accaduto poco dopo le 14,30. Il pezzo di pietra si è staccato dal transetto di destra della chiesa. Il grosso frammento è caduto proprio fra il capo e il collo del 52enne. La gravità della situazione è stata evidente fin da subito. Mentre i custodi accorrevano sul posto, i turisti venivano fatti uscire da una porta secondaria. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e gli agenti della polizia municipale, a cui sono state affidate le indagini, condotte anche con l'aiuto della scientifica della polizia, impegnata fino a tarda serata nei rilievi.
Sull'episodio è intervenuto l'Arcivescovo di Firenze, il cardinale Giuseppe Betori, che ha espresso "cordoglio e vicinanza" alla famiglia del turista. Oggi la basilica e il complesso monumentale di Santa Croce resteranno chiusi in segno di lutto.