"L’emergenza sanitaria da Covid-19 e il conseguente susseguirsi di provvedimenti normativi e di carattere governativo - dichiara Giancarlo Mandara- ha duramente colpito anche un settore fondamentale dell’economia pesciatina rappresentato dal florovivaismo e rischia di lasciare un segno profondo per lungo tempo. A tal proposito ci auguriamo quindi che a livello nazionale vengano prese tutte le iniziative necessarie per dare supporto anche a tale fondamentale comparto. Nell’attesa delle determinazioni sul punto del Ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, la situazione che ci riguarda da vicino è quella della chiusura della platea del Mercato dei fiori, mentre i settori della logistica e della commercializzazione, operativi al piano inferiore del mercato, invece continuano a funzionare.Tuttavia sul portale ISMEA, - continua Mandara- ove si trovano le quotazioni ufficiali del settore, sono visibili solo quelle dei prodotti commercializzati dai mercati di Sanremo e Terlizzi. Il mercato di Pescia, pur essendo pienamente operativo quanto ai settori sopra indicati, non figura.
Come consigliere ho pertanto presentato un’interrogazione a risposta scritta al fine di conoscere dal sindaco di Pescia se, in qualità di presidente del costituito distretto, fosse a conoscenza di questa situazione e quali iniziative intenda intraprendere concretamente per ovviarvi .
È chiaro che in gioco non vi sono soltanto le mancate vendite di oggi, ma anche è soprattutto la perdita di importanti segmenti di mercato a vantaggio di altre piazze di vendita
Redazione
“Vogliamo ringraziare la ministra all’agricoltura Teresa Bellanova e le parole con cui ha salutato lo sblocco alla possibilità di vendita nei centri di giardinaggio e nei vivai come strumento per difenderci da questa crisi senza precedenti, purtroppo questa iniziativa rappresenta soltanto un punto di partenza per risolvere i problemi nel settore florovivaistico creati dall’emergenza Covid - 19” così Francesco Mati, presidente del settore florovivaistico di Confagricoltura Toscana.
“La situazione resta assai complicata - spiega Mati – dobbiamo pensare ad ulteriori misure straordinarie che possano aiutare le tante aziende che sono letteralmente sull’orlo del baratro. Nell’ultimo mese - precisa Mati - sul settore florovivaistico e floricolo del nostro Paese si è abbattuto un vero e proprio tsunami causato dal blocco quasi totale in entrata e uscita dei nostri prodotti con le dogane praticamente chiuse e per un settore come il nostro dove l’export è fondamentale si tratta di un gap profondo e non recuperabile se non con misure straordinarie. Ogni giorno - aggiunge Mati - ho colleghi che mi raccontano il dramma di aziende sane e vigorose sul punto di chiudere tutto perché mentre i ricavi si sono azzerati sono costrette a continuare a pagare ingenti costi di gestione. E’ ovvio che per chi non esporta più nulla vedere che i fiorai sono aperti è una soddisfazione poco più che morale, ma poco materiale”.
“Serve quindi un grande piano di aiuti straordinario - propone Mati - che si leghi proprio a questo momento così difficile per tutti noi. Se è giusto stare in casa ad esempio, può diventare meno difficile se stando in casa gli italiani potessero essere incentivati a curare il proprio terrazzo e il proprio giardino, tanto più che curare il verde aiuta anche a rendere migliore la qualità dell’aria e quindi a un beneficio individuale diventa beneficio collettivo. Ad esempio potrebbe aiutare sia favorire i pagamenti online sia permettere le consegne dei prodotti a domicilio naturalmente garantendo la sicurezza sia del fornitore che del cliente”
“Ma serve un piano che riguardi - conclude Mati – anche il settore floricolo sia da impianto domestico che da impianto professionale, perché questo è il periodo in cui si realizza il 70% del fatturato e bloccarne ora capacità di attività e di vendita vorrebbe dire condannare questo settore alla sparizione”.
Redazione
AUTODICHIARAZIONE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 D.P.R. N. 445/2000
Il sottoscritto ________________________________________________________ , nato il ____ . ____ . _____
a ____________________________________ (______), residente in _______________________________________ (______), via ________________________________________ e domiciliato in _______________________________
(______), via ________________________________________, identificato a mezzo __________________________ nr. _____________________________________, rilasciato da _____________________________________________
in data ____ . ____ . _____ , utenza telefonica ________________________ , consapevole delle conseguenze penali
previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale (art. 495 c.p.)
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
➢ di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19(fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie);
➢ che lo spostamento è iniziato da ________________________________________________________________
(indicare l'indirizzo da cui è iniziato) con destinazione _______________________________________________
➢ di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna ed adottate ai sensi
degli artt. 1 e 2 del decreto legge 25 marzo 2020, n.19, concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento
delle persone fisiche all'interno di tutto il territorio nazionale;
➢ di essere a conoscenza delle ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del
Presidente delle Regione ______________________________ (indicare la Regione di partenza) e del
Presidente della Regione ______________________________ (indicare la Regione di arrivo) e che lo spostamento rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti __________________________________________ _________________________________________________ (indicare quale);
➢ di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall'art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19;
➢ che lo spostamento è determinato da:
o - comprovate esigenze lavorative;
o - assoluta urgenza (“per trasferimenti in comune diverso”, come previsto dall’art. 1, comma
1, lettera b) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2020);
o - situazione di necessità (per spostamenti all’interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere);
o - motivi di salute.
A questo riguardo, dichiara che
_______________________________________________________________________________________
(lavoro presso ..., devo effettuare una visita medica, urgente assistenza a congiunti o a persone con disabilità, o esecuzioni di interventi assistenziali in favore di persone in grave stato di necessità, obblighi di affidamento di
minori, denunce di reati, rientro dall’estero, altri motivi particolari, etc....).
___________________________________________
Data, ora e luogo del controllo
Firma del dichiarante
L’Operatore di Polizia
In questa difficile fase dell’emergenza sanitaria, insieme al contrasto di tutte le possibilità di espansione del contagio, l’amministrazione comunale di Pieve a Nievole opera anche per cercare di mitigare gli affetti economici di questa interruzione forzata della stragrande maggioranza di aziende e attività imprenditoriali e professionali.
“Comprendiamo le enormi difficoltà di chi deve rimanere in casa, di chi non può lavorare- dice il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti- e cerchiamo quindi di dare il nostro contributo alla difficile condizione dei cittadini. Per questo motivo abbiamo seguito la linea del governo di sospendere i pagamenti in corso, bloccando quelli dei servizi a domanda individuale e per Tari e Imu, per il momento non si paga. E’ chiaro che andrà trovata a livello nazionale una linea comune per procedere in modo efficace per salvaguardare i bilanci delle famiglie, delle aziende, degli enti locali. E’ questa la sfida che si attende, una volta sconfitto il coronavirus”.
Nel dettaglio, per la Tari non sono previste né deliberate scadenze, per l’Imu restano in vigore le date del 16 giugno e 16 dicembre, ma potranno essere riviste, per i servizi a domanda individuale che sono bloccate, è sospeso anche il pagamento, fino al momento in cui riprenderanno. Il pagamento delle lampade votive è rinviato al 30 giugno, al 3 aprile la pubblicità e le affissioni. Come per quelli delle agenzie tributarie, sono sospesi i pagamenti degli accertamenti e ingiunzioni tributarie comunali emessi dopo il 1 gennaio e che hanno effetto dall’8 marzo fino al 31 maggio
In conclusione il sindaco di Pieve a Nievole ricorda un servizio che è disponibile per tutti gli over 65 e chi si trova in situazioni di fragilità sociale disposto dalla Società della Salute, organismo di cui l’ente fa parte : “ Invito chi ha bisogno della consegna a domicilio di generi alimentari a rivolgersi al numero 0572 479606. Si tratta di un servizio importante a disposizione di chi ha bisogno, una opportunità di grande sollievo per molte persone”.
Redazione
Abbiamo deciso, in collaborazione con Floraviva, rivista web che dal 2008 fornisce un servizio informativo per i professionisti del settore agricolo e florovivasitico, di rendere facile e produttivo il sistema per seminare e mettere a dimora le piante in orto, giardino e frutteto di casa vostra. A questo link troverete come comportasi e cosa prediligere per il mese di aprile e qui potrete consultare il calendario lunare per la semina oppure per fare il vostro semensario e la messa a dimora di frutti e ortaggi divisi appunto per ogni mese dell’anno in funzione delle lune. Per chi ha bambini, in questo particolare momento, crediamo sarà molto utile coinvolgerli nell’operazione.
Redazione
Allerta gialla emessa dalla Sala operativa della Protezione civile regionale per l'arrivo di masse d'aria fredda tra questa notte e le prime ore del mattino di domani, martedì 24, che causeranno possibili gelate nelle vallate riparate dal vento, in particolare Casentino, Valdarno superiore, Valdichiana, Valtiberina, aree del Fiora e dell’Ombrone grossetano, bacino del Serchio, Lunigiana. Sempre nella giornata di domani codice giallo dalle 18 alla mezzanotte, per la possibilità di deboli nevicate a quote collinari sull’Alto Mugello e sull’Appennino aretino (Valtiberina e Romagna toscana). In serata i fenomeni potrebbero estendersi, ma con intensità ancora minore, al Mugello e sui rilievi tosco-emiliani.
Per tutta la Toscana invece rimane l'allerta meteo, dalle 10 alle 20, per il forte vento glaciale. Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano sul sito di Regione Toscana.
Redazione
Questi i codici che dopo il DCPM 22 marzo potranno continuare ad esercitare l’attività.
01 – Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali
03 – Pesca e acquacoltura
05 – Estrazione di carbone
06 – Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale
09.1 – Attività dei servizi di supporto all'estrazione di petrolio e di gas naturale
10 – Industrie alimentari
11 – Industria delle bevande
13.96.20 – Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali
13.94 – Fabbricazione di spago, corde, funi e reti
13.95 – Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento)
14.12.00 – Confezioni di camici, divise e altri indumenti da lavoro
16.24.20 – Fabbricazione di imballaggi in legno
17- Fabbricazione di carta
18 – Stampa e riproduzione di supporti registrati
19 – Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
20 – Fabbricazione di prodotti chimici
21 – Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
22.1 – Fabbricazione di articoli in gomma
22.2 – Fabbricazione di articoli in materie plastiche
23 – Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
24 – Metallurgia
25 – Fabbricazione di prodotti in metallo
26 – Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, di misurazione e orologi
27 – Fabbricazione di apparecchiature elettriche di apparecchiature per uso domestico non elettriche
28.3 – Fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura
28.93 – Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e accessori)
28.94.30 – Fabbricazione di apparecchiature e di macchine per lavanderie e stirerie (incluse parti e accessori)
28.95.00 – Fabbricazione di macchine per l'industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori)
28.96 – Fabbricazione di macchine per l'industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e accessori)
28.99.10 – Fabbricazione di macchine per la stampa e la legatoria (incluse parti e accessori)
28.99.20 – Fabbricazione di robot industriali per usi molteplici (incluse parti e accessori)
32.50 – Fabbricazione di strumenti e forniture mediche e dentistiche
32.99.1 – Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza
32.99.4 – Fabbricazione di casse funebri
33 – Riparazione, manutenzione e installazione di macchine e apparecchiature
35 – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
36 – Raccolta, trattamento e fornitura di acqua
37 – Gestione delle reti fognarie
38 – Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
39 – Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
42 – Ingegneria civile
43.2 – Installazione di impianti elettrici, idrauli ed altri lavori di installazione di costruzione
45.2 – Manutenzione e riparazione di autoveicoli
45.3 – Commercio di parti e accessori di autoveicoli
45.4 – Per la sola attività di manutenzione e riparazione di motocicli e commercio di relative parti e accessori
46.2 – Commercio all'ingrosso di materie prime agricole e animali vivi
46.3 – Commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco
46.43 – Commercio all'ingrosso di elettrodomestici, elettronica di consumo audio e video; articoli per
fotografia, cinematografia e ottica
46.46 – Commercio all'ingrosso di prodotti farmaceutici
46.47.3 – Commercio all'ingrosso di articoli per l'illuminazione; materiale elettrico vario per uso domestico
46.49.2 – Commercio all'ingrosso di libri riviste e giornali
46.49.10 – Commercio all'ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria
46.5 – Commercio all'ingrosso di apparecchiature ICT
46.61 – Commercio all'ingrosso di macchinari, attrezzature, macchine, accessori, forniture agricole e
utensili agricoli, inclusi i trattori
46.69.19 – Commercio all'ingrosso di altri mezzi ed attrezzature da trasporto
46.69.20 – Commercio all'ingrosso di materiale elettrico per impianti ad uso industriale
46.69.91 – Commercio all'ingrosso di strumenti e attrezzature ad uso scientifico
46.69.94 – Commercio all'ingrosso di articoli antincendio e antinfortunistici
46.69.99 – Commercio all'ingrosso di altre macchine ed attrezzature per l'industria, il commercio e la navigazione n.c.a
46.71 – Commercio all'ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti da autotrazione, di combustibili per il riscaldamento
46.73.10 – Commercio all'ingrosso di legname, semilavorati in legno e legno artificiale
49 – Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
50 – Trasporto marittimo e per vie d'acqua
51 – Trasporto aereo
52 – Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti
53 – Servizi postali e attività di corriere
55.1 -Alberghi e strutture simili
Da 58 a 63 – Servizi di informazione e comunicazione
Da 64 a 66 – Attività finanziarie e assicurative
69 – Attività legali e contabili
70 – Attività di direzione aziendali e di consulenza gestionale
71 – Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
72 – Ricerca scientifica e sviluppo
74 – Altre attività professionali, scientifiche e tecniche
75 – Servizi veterinari
77.11 – Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
77.12 – Noleggio di autocarri e di altri veicoli pesanti
77.31.00 – Noleggio di macchine e attrezzature agricole
77.34.00 – Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale
77.35.00 – Noleggio di mezzi di trasporto aereo
77.39.10 – Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri
77.39.91 – Noleggio di container adibiti ad alloggi o ad uffici
77.39.92 – Noleggio di container per diverse modalità di trasporto
77.39.93 – Noleggio senza operatore di attrezzature di sollevamento e movimentazione merci: carrelli elevatori, pallet eccetera
80.1 – Servizi di vigilanza privata
80.2 – Servizi connessi ai sistemi di vigilanza
81.2 – Attività di pulizia e disinfestazione
82.20.00 – Attività dei call center
82.92 – Attività di imballaggio e confezionamento conto terzi
82.99.2 – Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste
84 – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
85 – Istruzione
86 – Assistenza sanitaria
87 – Servizi di assistenza sociale residenziale
88 – Assistenza sociale non residenziale
94 – Attività di organizzazioni economiche, di datori di lavoro e professionali
95.11.00 – Riparazione e manutenzione di computer e periferiche
95.12.01 – Riparazione e manutenzione di telefoni fissi, cordless e cellulari
95.12.09 – Riparazione e manutenzione di altre apparecchiature per le comunicazioni
95.22.01 – Riparazione di elettrodomestici e di articoli per la casa
97 – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico
Redazione