Francesco Conforti, candidato a sindaco della coalizione di centrodestra a Pescia, inteviene sul tema rifiuti: “La raccolta rifiuti ereditata da Giurlani è disastrosa (cara e inefficiente). La rivoluzioneremo puntando sulla gestione autonoma”.

“Il servizio di raccolta dei rifiuti è peggiorato un po’ ovunque nel Comune di Pescia e questo nonostante che l’azienda che se ne occupa da Marzo 2018, Alia spa, abbia aumentato significativamente le tariffe. Così non va, non possiamo continuare a tollerare questa situazione: uno dei punti del nostro programma sarà sicuramente rivoluzionare il sistema di gestione dei rifiuti”.
A dichiararlo è il candidato alla carica di sindaco di Pescia della coalizione di centrodestra, Francesco Conforti, in seguito alle segnalazioni ricevute da parte di cittadini e imprenditori e dalle verifiche fatte anche in prima persona nelle ultime settimane sulla questione rifiuti, a cominciare da una disamina della nuova regolamentazione.
“I maggiori problemi – sottolinea Conforti – riguardano l'umido. Si registra infatti una cattiva gestione della raccolta di questo tipo di materiale, che mette in difficoltà sia i cittadini, sia i giardinieri che le imprese agricole (fra cui in primis quelle florovivaistiche), che si trovano a produrne ogni giorno. E sappiamo tutti quanto numerose e importanti siano a Pescia le realtà aziendali di questo settore”. “Addirittura – prosegue Conforti - in alcune zone del territorio pesciatino i cassonetti sono bloccati da cumuli incredibili di spazzatura. Questa situazione, che è una pessima eredità anche delle scelte fatte dall’amministrazione Giurlani, non è accettabile. Che immagine offriamo della nostra città? Ma soprattutto come possiamo pensare di continuare a mettere i bastoni fra le ruote e creare difficoltà ad imprese che sono una delle colonne portanti della nostra economia?”.
“A fronte di tale stato di cose increscioso – conclude Conforti – proporremo una rivoluzione della gestione rifiuti nella direzione della massima autonomia possibile di Pescia. L’obiettivo finale sarà una vera e propria autogestione, che porterà numerosi vantaggi a cittadini e imprenditori: da una riduzione dei costi del servizio sino alla semplificazione del conferimento. La nostra proposta, che sveleremo nella sua interezza più avanti, ha un altro obiettivo fondamentale: utilizzare una parte dei rifiuti (l’umido) come fonti energetiche rinnovabili, così come già succede in varie parti d’Italia, cioè per produrre energia, riducendo quindi i consumi energetici del territorio”.

Redazione

Nella sede del comitato elettorale, in via Libero Andreotti a Pescia, Oreste Giurlani ha presentato oggi i nomi dei capolista e gli obiettivi delle cinque liste civiche che sosterranno la sua candidatura a sindaco. Giurlani descrive un grande movimento popolare, apartitico e incentrato su Pescia.

Oggi è l'occasione per Giurlani di dare avvio ufficialmente alla sua campagna elettorale, inaugurando la sede del comitato elettorale, situata in via Libero Andreotti, che resterà sempre aperta ai cittadini. Giurlani presenta così le cinque liste civiche, lontane dai partiti, in sostegno alla sua candidatura a sindaco di Pescia. «Proprio perché totalmente civiche, raccoglieranno persone di tutti i tipi, con fedi politiche diverse, dalla sinistra fino alla destra, compreso il centro. Si vogliono abbracciare tutti coloro che hanno a cuore la città» sottolinea Oreste Giurlani.
La prima lista è "Insieme per Pescia" che ha scelto alcuni slogan significativi: "una casa comune per gli orfani dei partiti", "i cittadini non credono più nelle promesse di questi partiti", "insieme vogliamo riportare la politica all'impegno". A capo di questa lista ci sarà Vittoriano Brizzi.
"Vivi Pescia", lista legata alla sostenibilità ambientale, sociale e culturale che intende far crescere la green economy come leva importante per lo svilippo e il turismo di qualità. La lista sarà guidata da Guia Guidi.
"Avanti tutta Pescia, Pescia riparte" è la terza lista, guidata da Alberto Ranieri, che punta al rilancio della città a partire da Pinocchio e Mefit, utilizzando gli otto milioni di euro provenienti dal bilancio 2017 dell'amministrazione Giurlani, decidendo insieme alle associazioni e alle imprese.
"Pescia solidale", guidata da Quinto Bernardi, intende invece dare spazio al volontariato, portando il Comune più vicino i giovani, alle donne e agli anziani.
Infine la novità: una lista esclusivamente di giovani sotto i 35 anni, "Giovani con Giurlani" guidata da Lorenzo Papini, che ricorda come Oreste abbia creduto nella sua generazione senza troppa retorica. Gli obiettivi sono riprendere in mano il futuro, non delegare e imparare a fare meglio per costruire una città a forma di giovani. Sono in tutto sedici giovani che non hanno mai fatto politica, ci tiene a sottolineare Giurlani, che dichiara di volerli accompagnare in un percorso importante come quello delle elezioni, proprio perché si è accorto che fra le giovani generazioni c'è molto smarrimento.
I primi di maggio, annuncia Giurlani, saranno presentati in un evento al Teatro Pacini tutti i candidati appartenenti alle cinque liste, in tutto 80 persone. Il programma ufficiale è in fase di redazione, anche se ovviamente, ricorda Giurlani, partirà dalle cose lasciate in sospeso dalla sua precedente amministrazione.

Redazione

Saranno due le liste a sostegno della candidatura a sindaco di Pescia di Giacomo Melosi: oltre a CasaPound Italia, di cui Melosi è portavoce locale, si è aggiunta anche la civica "Fare per Pescia". Raccolta firme in sostegno della lista questo sabato 14 aprile presso la sede dell'associazione "Arcadia" in Borgo della Vittoria a Pescia.

«Vediamo in Giacomo il volto giusto per il necessario rinnovamento della nostra città e pertanto abbiamo deciso convintamente di sostenerlo - spiega Giulia Baronti, capolista e promotrice di "Fare per Pescia" - La nostra lista si caratterizza prevalentemente sulle tematiche sociali con particolare attenzione alla disabilità, ai giovani ed alla sanità. Il nome della lista è ispirato alla necessità di essere concreti e lavorare nell’esclusivo interesse del bene comune, due caratteristiche perfettamente espresse dal nostro candidato sindaco Giacomo Melosi».
La raccolta firme per la presentazione della lista si terrà sabato 14 aprile dalla ore 9.30 alle ore 12.30 presso la sede dell’Associazione ‘Arcadia’ in Borgo della Vittoria 32.

Redazione

Dopo le dimissioni del segretario Trallori sarà una reggenza collegiale coordinata da Pier Luigi Galligani a gestire il Partito Democratico di Pistoia. L'ex sindaco di Ponte Buggianese sarà affiancato da Alessandro Giampà, Valentina Noglini, Simona Querci e Valentina Loparco. I nomi sono rappresentativi delle diverse zone e anime del partito.

Si parte da un'analisi dei risultati elettorali e dalle occasioni di confronto su come ripartire al meglio per il prossimo futuro del PD. Il Partito si trova adesso di fronte ad alcuni episodi importanti: le amministrative a Pescia e Ponte Buggianese, di cui si dovrà assolutamente tenere conto.
La cornice non è delle migliori, sottolineano dal Partito Democratico di Pistoia, e si impone dunque una riflessione proprio a partire dalla nuova reggenza che sarà di tipo collegiale con Pier Luigi Galligani affiancato dai giovani Giampà, Noglini, Querci e Loparco. La volontà è quella di riscoprire una dimensione dell'azione politica del partito, di opposizione, basata di più sul rapporto con la società civile e le organizzazioni territoriali di base. 

Redazione

Francesco Bentivegna, coordinatore comunale di Forza Italia, interviene sul mercato coperto di Montecatini.

«Vista la recente protesta degli ex esercenti del mercato coperto e dietro sollecitazione dell’ex assessore Andrea Gabbani abbiamo deciso di presentare un’interrogazione al prossimo consiglio comunale per chiedere chiarimenti sulla gestione dell’affidamento dell’immobile.
Nell’interrogazione saranno poste le seguenti domande:
1. È stato presentato il piano di manutenzione da parte dell’aggiudicatario?
2. Se sì, come lo ha giudicato la giunta?
3. Sono stati predisposti criteri preventivi per guidare i responsabili nella riduzione del canone per i primi 3 anni in relazione al progetto presentato dal concessionario?
4. Sono previsti tempi di scadenza per la presentazione del progetto da parte del concessionario e per l’approvazione di esso da parte della giunta?
5. Quali sanzioni sono previste in caso di inerzia da parte dell’aggiudicatario?
6. È stato approvato lo schema di contratto di concessione?
7. Se si quando è stato firmato il contratto di concessione e in caso negativo quali sono i motivi della mancata stipulazione?
8. In caso di sottoscrizione del contratto quali sono i tempi per l’attivazione del cantiere, per l’apertura delle nuove attività commerciale e in generale per l’attivazione di tutti quelle iniziative di cui all’offerta pervenuta (le quali hanno convinto la commissione di gara ad aggiudicare la stessa anche in presenza di un interlocutore unico)?».

Redazione

Giordano Ballini, sindaco di Villa Basilica, interviene sulla questione della viabilità di via delle Cartiere.


«Ciò che vogliamo far presente è la necessità di realizzare una nuova infrastruttura che permetta di aggirare il centro abitato di Collodi. Questo progetto sarebbe di straordinaria importanza per lo sviluppo del parco di Pinocchio e per agevolare l’afflusso dei turisti. Di riflesso, la nuova viabilità rappresenterebbe un toccasana per le aziende della valle e delle aree limitrofe. Non abbiamo niente in contrario ai progetti che riguardano la riqualificazione dell’ex Cartiera, e se il Comune di Pescia ha intenzione di proseguire su questa strada è libero di farlo. Ma la nostra amministrazione chiede a gran voce che contestualmente sia portata a compimento la nuova infrastruttura, che è necessaria per migliorare tutta la viabilità del distretto industriale.

Non possiamo essere in accordo con soluzioni come quelle che sono state ventilate negli ultimi mesi. Si è parlato ad esempio di una regolamentazione rigorosa degli orari di attraversamento del centro di Collodi, da condividere con il Comune confinante di Villa Basilica per ciò che concerne l’arrivo dei mezzi di lavoro. Questo non possiamo accettarlo. Così come non condividiamo nemmeno l’ipotesi della creazione di parcheggi scambiatori. Le nostre cartiere sono attive 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Bloccare i camion per diverse ore rappresenterebbe un danno economico molto grave per le aziende del nostro territorio, che già devono affrontare una crisi strutturale che prosegue da anni. Abbiamo il dovere tutelare la nostra economia, ed è per ciò fondamentale portare avanti, insieme agli altri progetti, quello che riguarda la realizzazione di una nuova via di comunicazione».

Redazione

Ieri mattina Nicola Tesi, candidato sindaco per il centrosinistra alle amministrative di Ponte Buggianese del 10 giugno 2018, ha inaugurato il comitato elettorale, in via Matteotti 20, dando di fatto il via alla campagna elettorale.

Al taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, la senatrice Caterina Bini, i consiglieri regionali Massimo Baldi e Marco Niccolai, l'assessore regionale Federica Fratoni che è intervenuta spiegando: "Questo sarà il luogo in cui ogni cittadino potrà portare il proprio contributo alla costruzione finale del programma elettorale e amministrativo 2018/2023. Sarà la casa di tutti, aperta ogni giorno sin dalla prossima settimana. Anche per questo è stata scelta la Ruga centrale di Ponte".
Infatti, come ha detto Nicola Tesi nel suo discorso di apertura "il Comitato di Nicola Tesi è collocato nel centro di Ponte Buggianese, per sottolineare il ruolo nevralgico, di contatto e di scambio, che il comitato vuole avere. Tutti insieme ci candidiamo al governo del nostro paese per i prossimi cinque anni". Tesi ha anche illustrato il simbolo della lista "Proprio per la vicinanza ai cittadini abbiamo deciso di chiamare la lista Il Ponte per Tutti. I colori rappresentano l’ambiente, il territorio, il sociale e lo sport. La nostra è una lista elettorale delle forze di centro sinistra aperta al contributo della cittadinanza, delle associazioni del territorio e della società civile. Nasce con l’obiettivo di valorizzare e incrementare ulteriormente il rapporto diretto con i cittadini. Intendiamo pertanto coinvolgere i pontigiani in assemblee periodiche, in ogni frazione, per ricevere direttamente  proposte, segnalazioni e suggerimenti che le persone, attraverso la partecipazione democratica, esprimono”.
Chiari anche, nel discorso del candidato sindaco, i principali obbiettivi programmatici: politiche di partecipazione attiva alla vita comunale della cittadinanza e delle associazioni; politiche al servizio del benessere e della sicurezza dei cittadini; politiche di rispetto dell’ambiente, di salvaguardia del territorio, di sviluppo del Padule e di contenimento dell’uso del suolo; politiche volte al contenimento dei costi dei servizi mantenendone inalterate le qualità; politiche legate alla salvaguardia del bilancio finalizzate al completo risanamento già avviato, garantendo altresì la realizzazione e il completamento di opere infrastrutturali, di risparmio ed efficientamento energetico; politiche di valorizzazione del territorio, delle attività produttive e commerciali; politiche di sviluppo e sostegno delle associazioni culturali, sportive e di volontariato; politiche di valorizzazione della vita sociale, culturale, lavorativa ed economica, volte anche all’inclusione ed al superamento di situazioni di disagio.
“Con oggi inizia la nostra campagna elettorale, che sarà tra la gente e per la gente” - ha concluso il candidato sindaco.
Redazione

Saranno quattro le liste elettorali che rappresenteranno il territorio e il suo tessuto economico e sociale in sostegno alla candidatura a sindaco di Oreste Giurlani a Pescia. I 64 candidati e i sostenitori si sono ritrovati a Villa Vezzani per l'inizio della campagna: Giurlani ha presentato le linee portanti del suo programma.

Giurlani ha presentato le linee portanti del suo programma elettorale, concepito in modo innovativo con precisi impegni puntuali e che ancora, nelle intenzioni del candidato, può essere integrato con il contributo degli stessi candidati e dei cittadini che si stanno avvicinando a questo progetto amministrativo, che è assolutamente civico e non comprende esponenti di alcun partito politico.
Saranno ben quattro le liste a sostegno della candidatura di Oreste Giurlani, con 64 candidati che rappresenteranno al meglio le molte differenze del territorio comunale e le varie esigenze del sistema economico, produttivo e sociale pesciatino.

«Sono orgoglioso di poter presentare alla città un ventaglio di opportunità per il futuro di Pescia, con tante persone motivate e competenti in un momento piuttosto difficile per la nazione intera e per la politica- ha dichiarato Oreste Giurlani- . I pesciatini troveranno nelle nostre liste quello che si aspettano per un governo del territorio efficace e preparato, con l’unica stella polare rappresentata dal bene di Pescia e dei suoi cittadini. In questo ambito mi fa particolarmente piacere dare vita a una lista composta esclusivamente da giovani.» 

Redazione