L'amministrazione si risente delle richieste di accesso agli atti di Elena Bardelli che ribatte: gli amministratori devono rendere conto ai cittadini.
Nel nota inviata alla nostra redazione, Elena Bardelli ha replicato alle critiche dell'assessore Vettori e ha difeso con fermezza le sue richieste di accesso agli atti. L'amministrazione comunale si è risentita per le numerose richieste avanzate da Bardelli, definendole assurde e intralci al lavoro degli uffici. Tuttavia, la la eferente di "Serravalle Civica" ha puntualizzato alcuni punti fondamentali che meritano attenzione.
In primo luogo, Bardelli ha ricordato che è compito degli amministratori rendere sempre conto ai cittadini del proprio operato, soprattutto quando tali richieste sono esplicitamente presentate. La mancanza di risposte da parte dell'amministrazione è un segnale preoccupante che desta perplessità.
Le richieste di accesso agli atti presentate finora , a detta di Elena Bardelli, sono state solamente due: una riguardante i lavori di ristrutturazione della palestra di Casalguidi, dopo che le era stata negata l'assemblea pubblica, e un'altra relativa al Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche. Entrambe, secondo la Bardelli, sono richieste legittime e riguardano tematiche di interesse pubblico, comprese le istanze di cittadini disabili che meritano la massima attenzione e sostegno.
La referente di "Serravalle Civicaha sottolineato che definire assurde tali richieste è inammissibile e vergognoso da parte di un assessore, il quale dovrebbe invece ringraziare per l'attenzione posta su questioni importanti. Inoltre, le richieste di accesso agli atti non intralciano il lavoro degli uffici comunali, poiché possono essere inviate tramite mail in pochi minuti. Se gli atti richiesti non vengono esibiti o non sono disponibili, la verità deve essere resa pubblica.
La cittadina ha ribadito che se l'amministrazione comunale non è in grado di far fronte alle situazioni o è inadempiente, non è responsabilità sua. Pertanto, non è accettabile ricorrere al vittimismo o prendersela con chi pone domande legittime, cercando di distorto il quadro. Bardelli ha anche evidenziato che l'assessore ha fatto affermazioni gravi e infondate, come quella di una rivalsa personale, che dovranno essere adeguatamente e pubblicamente provate".
Redazione