Congiungimenti elettivi: Aoristò e Kettmeir Alto Adige per il menu d'automne
Segnalati nelle guide dell’Espresso 2012, il ristorante–galleria di Pistoia e l’azienda vinicola altoatesina si sono incontrati il 18 ottobre “sopra il globo” in una cena speciale di presentazione del nuovo menù di Massimo Neri.
Anche i menu cambiano di stagione, ma ogni volta in modo diverso. Soprattutto se dietro ci sono chef e sommelier con il gusto dell’innovazione enogastronomica. Così la presentazione del nuovo menu di “Aoristò – il ristorante sopra il globo” di Pistoia di Massimo Neri, il «menu d’automne», è stata un evento, martedì 18 ottobre dalle 20.
Un evento sobrio ed elegante celebrato con l’abbinamento fra i piatti dell’Aoristò e i vini dell’azienda vinicola Kettmeir Alto Adige, entrambi appena segnalati nelle guide dei ristoranti e dei vini d’Italia 2012 dell’Espresso, l’olimpo dell’enogastronomia italiana.
Per l’occasione Massimo Neri e il suo staff hanno proposto alcuni piatti inediti o rivisitati in intriganti combinazioni con i vini Kettmeir, fra cui in particolare il Müller Thurgau Athesis Alto Adige Doc giudicato degno dell’eccellenza nell’ultima guida dell’Espresso. Un vino dal colore giallo paglierino e dai profumi intensi ed eleganti dominati da echi di fiori di campo, frutta a polpa bianca e soprattutto erbe aromatiche, che in bocca si distingue per l’ampiezza e profondità delle sensazioni. Tale eccellenza della produzione vinicola altoatesina è stata abbinata a una rivisitazione del «Rombo e sedano rapa», piatto già noto ai clienti di Aoristò.
Vere e proprie novità della cena di presentazione e poi del menu d’automne sono stati invece la «Zuppetta del cavolo, seppie e cappuccio» e il «Risotto gusci e tartufo, polvere di lime», accompagnati in questa occasione da bottiglie di «Metodo Classico Brut Rosé Athesis Alto Adige V.S.Q.P.R.D. (sboccatura giugno 2011 – Uve 100% Pinot nero)». Da segnalare inoltre, fra i dessert, il «Mai Tai ananas e rum», una spuma di ananas con delicata gelatina di liquore, che è stata offerta insieme a «Moscato Rosa Alto Adige Doc».
Ma ecco come la guida “I Ristoranti d’Italia 2012” dell’Espresso definisce Aoristò. «Un ristorante bello e coraggioso» è l’incipit della scheda, dove si legge anche - dopo un elogio di posizione, interior design e integrazione con l’attività di galleria contemporanea – che «in cucina c’è una squadra di giovani che ricercano, provano, sperimentano con senso della misura: le suggestioni di esperienze esotiche sono temperate dal rispetto dei fondamentali. Poca “toscanità” e tanti piatti originali». E ancora: «Piatti pungenti e schiettamente allogeni, migliori di certa territorialità di maniera delle pseudo-trattorie oggi in voga». Con una nota di elogio finale per i prezzi dei menu degustazione.
Il ristorante-galleria Aoristò si trova in via Buti 11, 51100 Pistoia, tel. 0573-26506, www.aoristo.it.