Dal 22 luglio al 3 agosto la XVIII edizione porta nel territorio di Massa-Carrara 26 spettacoli di teatro, musica e danza. Tante stelle anche fra i protagonisti in carne ed ossa e le fonti d’ispirazione: Pamela Villoresi, Lisbeth Gruwez, Massimo Verdastro, Peppe Servillo, Stefano Benni, Ascanio Celestini, Sara Jane Morris e Fabrizio De André, Antonio Tabucchi, Alessandro Baricco ecc. Per alcuni eventi c’è gratis il Lunaticabus. Sei serate di degustazioni con “Brinda alla luna”.
Una parata di stelle del mondo dello spettacolo dal vivo, sotto il cielo stellato e illuminato dai raggi di luna, che si svilupperà in un viaggio attraverso alcuni dei luoghi più belli della provincia di Massa-Carrara. Dal 22 luglio al 3 agosto la diciottesima edizione del festival Lunatica offrirà in 13 serate una rassegna di 26 spettacoli di teatro, musica e danza che vedrà alternarsi come protagonisti nomi importanti e soggetti emergenti del palcoscenico e avrà come fonti d’ispirazione tre personaggi del calibro di Fabrizio De André, Antonio Tabucchi e Alessandro Baricco. Il tutto in un programma sempre legato al territorio e allo spirito itinerante del festival, che mette a disposizione per alcuni appuntamenti un sistema di collegamento gratuito quale il Lunaticabus (su prenotazione) e predispone alla voce “Brinda alla Luna” sei serate di degustazioni di prodotti tipici al termine degli show (vedi).
Si inizia domenica 22 luglio ad Aulla con l’evento spettacolare a ingresso libero intitolato non casualmente “Risorge la luna”, in omaggio anche al Comune ospitante e a tutta la Lunigiana colpita lo scorso inverno da una rovinosa alluvione, che metterà in scena danza, musica e fuoco: alle 21,30 il teatro-danza della compagnia Quelli di Grock in “Caos remix” e a seguire le performance a cura di Physical Theatre, Equilibre Eventi e Icaro Big Young Band. E si prosegue il 23 luglio, sempre alle 21,30, al Teatro Quartieri di Bagnone, con Pamela Villoresi come voce narrante di “Marinella, la ballata delle spose bambine”, dedicato alle donne delle canzoni di Fabrizio De André. Prezzo del biglietto 8 euro e disponibilità del servizio gratuito Lunaticabus.
Dal 24 luglio in poi il festival raddoppia e a volte triplica gli appuntamenti di ogni serata, percorrendo in lungo ed in largo la provincia e tutti i generi dello spettacolo dal vivo. In scena anche alcune anteprime nazionali ed esclusive di Lunatica. Tra cui, per citare solo i primi appuntamenti, mercoledì 25 luglio alle 21,30 a Fivizzano, presso il convento del Carmine di Cerignano “Berlinguer: i pensieri lunghi”, produzione del teatro Archivolto in collaborazione con lo stabile di Genova diretta da Giorgio Gallione e interpretata da Eugenio Allegri: un racconto in forma di monologo di un pezzo importante di storia italiana che utilizza le parole e le riflessioni di intellettuali del ‘900 quali Gramsci a Pasolini mettendo a fuoco ciò che abbiamo rimosso, trasformato, negato. E il 26 luglio, a Filattiera al Borgo di Ponticello, l’omaggio di Versiliadanza ad Antonio Tabucchi “Viaggi di viaggi”: una esclusiva di Lunatica in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo; uno show che si sviluppa, attraverso il linguaggio della voce e della danza, in una serie di quadri sul mare, l’oceano, la scrittura di viaggio, Odisseo, la saudade, i porti, le lontananze e i sogni.
Accanto alle esclusive, il festival ospita molti altri eventi con interpreti famosi come Stefano Benni e Fausto Mesolella, Gianmaria Testa e Giuseppe Battiston, Peppe Servillo, Lisbeth Gruwez, Massimo Verdastro, Ascanio Celestini, solo per citarne alcuni, per arrivare fino alla chiusura del 3 Agosto, ancora con un doppio appuntamento, che vede in scena le voci di due splendide donne della musica come Ginevra di Marco (a Fosdinovo) e Sarah Jane Morris (a Marina di Carrara). Per ulteriori informazioni sul programma consultare il sito web di Lunatica.
«Lunatica è quasi interamente realizzato grazie alla volontà e alla passione del personale dalla Provincia di Massa-Carrara – ha affermato l’assessore alla cultura della Provincia di Massa Carrara Lara Venè -, un esempio importante di un lavoro svolto dal settore pubblico che funziona e che dimostra qualità ed efficienza». «Il fil rouge di quest’edizione di Lunatica – ha sottolineato invece la direttrice del festival Marina Babboni, dirigente del settore cultura - è la libertà e la passione: tutti gli spettacoli, tutti gli autori ed i protagonisti propongono in assoluta libertà le loro passioni».
In una nota di saluto, l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti ha dichiarato: «Lunatica è una iniziativa esemplare nell’attuale situazione di difficoltà. Per questo lo sosteniamo, come sosteniamo analoghe iniziative di valore culturale alto attraverso il progetto regionale Toscana dei festival […] In particolare mi piace questa capacità di Lunatica di offrire riferimenti al turismo estivo, ma al contempo di rispondere anche alla domanda di cultura dei residenti».