Pescia: in fumo i 20mila euro per la videosorveglianza
Secondo quanto affermato da Marco Niccolai, consigliere regionale del Partito Democratico, il Comune di Pescia, in ben diciotto mesi, non ha utilizzato il finanziamento di 20mila euro della Regione per l’installazione di impianti di videosorveglianza. Lo ha confermato anche la Regione stessa con un decreto.
Il Comune di Pescia risulta essere l'unico della provincia di Pistoia a non aver utilizzato questo finanziamento, pur avendo beneficiato dell'ulteriore proroga di 6 mesi. Infatti da dicembre 2016 a fine giugno 2018, non ha utilizzato queste risorse e il 10 settembre 2018 ha scritto alla Regione affermando di non aver realizzato il progetto, perdendo così questo finanziamento il 16 ottobre scorso.
«È un fatto veramente grave: mentre la Regione, che non avrebbe tra l’altro competenze in materia, finanzia i Comuni per dotare i nostri territori di sistemi di videosorveglianza che sono essenziali per la prevenzione e il contrasto della criminalità da parte delle forze dell’ordine - afferma Niccolai - il Comune di Pescia neanche utilizza il finanziamento regionale. La sicurezza dovrebbe essere la priorità per i nostri Comuni e per chi li amministra: infatti tutti i Comuni della provincia che hanno ottenuto questo finanziamento se lo tengono ben stretto e lo utilizzano assieme alle proprie risorse. A Pescia invece in un anno e mezzo non è stato trovato il modo di utilizzarlo. Negli altri Comuni sono interventi prioritari, perché a Pescia no? Sono curioso di vedere a chi l’attuale amministrazione del Comune di Pescia darà la colpa questa volta».
«Anche questa volta - sottolinea il consigliere Marco Niccolai - come nel caso della variante di Collodi, il Comune di Pescia si è ben degnato di non rendere pubblica questa informazione. L’amministrazione continua a ragionare di varchi e progetti “sicurezza”, come a Collodi nei giorni scorsi. Con quali soldi? Del resto si sa: il bilancio del Comune è così “ricco” che si può permettere di rinunciare anche ai contributi regionali sulla videosorveglianza, cosa che nessun altro Comune ha fatto. Avevamo già capito, grazie alla proposta di variante su Collodi, che alla giunta Giurlani interessano solo a chiacchiere la sicurezza e la vivibilità urbana; adesso abbiamo raggiunto l’apoteosi. Un danno per la sicurezza dei cittadini e per il lavoro delle forze dell’ordine, ancora una volta tutto in silenzio».
Redazione