Insegnanti: posti di lavoro a rischio
L’allarme lanciato da Flc-Cgil: «Hanno ricevuto la lettera in cui sono dichiarati soprannumerari. E’ una situazione inaccettabile».
«Parecchi insegnanti perderanno il posto».
La Flc-Cgil di Pistoia denuncia che alcuni docenti della provincia stanno ricevendo dalle proprie scuole di titolarità la lettera con cui sono dichiarati soprannumerari. Questo significa – sostiene il sindacato – che sono perdenti posto. «E’ evidente – scrive Flc-Cgil a firma della segretaria provinciale Lucia Bagnoli – che c’è una perdita di posti in organico e questo ci preoccupa molto. Sul tema degli organici docenti e Ata per il prossino anno scolastico abbiamo chiesto un incontro all’ufficio scolastico territoriale di Pistoia per avere l’informativa dovuta, ma a oggi senza alcuna risposta. Non si capisce come sia possibile che vengano dichiarati soprannumerari i docenti, in assenza di dati relativi all’organico provinciale; è incredibile che i docenti che devono fare la domanda di trasferimento, in quanto soprannumerari e quindi per evitare il trasferimento d’ufficio, dovranno scegliere le sedi senza avere un quadro dell’organico di diritto. E’ veramente inconcepibile». «Pur riconoscendo l’evidente calo demografico – aggiunge il sindacato – la nostra preoccupazione è quella di una perdita ulteriore di posti in organico di diritto. Pistoia davvero non può permetterselo. Il nostro territorio è già fortemente segnato dalla perdita di posti di lavoro anche in altri settori e nella scuola abbiamo assistito negli ultimi due anni a un decremento di circa 50 posti di docenti di tutti gli ordini e gradi. Ancora una volta la scuola, che dovrebbe essere uno degli ambiti in cui investire di più, perché è il luogo in cui vengono formati i cittadini di domani, è invece considerata solo un costo. Invece di pensare a migliorare la qualità dell’offerta formativa, si pensa a tagliare la spesa. Scelta davvero miope».
Redazione