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Tutti il giorno le notizie per Pistoia e la Valdinievole
Presenti, tra gli altri, a presentare la conclusione dei lavori, Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia, Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua, Cinzia Sebastiano, Presidente della Pro Loco, Michele Rotella, autore dei lavori di restauro.
UNA FONTANA SINGOLARE MA NON UNICA
La Fontana del Campari è parte di una serie di circa trenta fontane progettate da Giuseppe Gronchi, scultore di Firenze, per pubblicizzare l'azienda Campari & C.
La serie di fontane realizzate, per conto di Davide Campari figlio dell’inventore del bitter Gaspare Campari, dallo scultore fiorentino Giovanni Gronchi, risalgono al 1930 circa e rappresentavano la fusione tra scopo pubblicitario e progettazione artistica uniti alla funzione di pubblica utilità. Con le fontane infatti, collocate in zone di campagna o montane, la promozione del prodotto si univa ad un bene primario e pubblico come l'acqua, che poteva essere prelevata come facciamo oggi dagli abitanti di paese. Il primo esemplare sembra essere quello inaugurato contestualmente all’acquedotto comunale a Chiusi della Verna tra il 1929 e il ’31. Successivamente, a metà degli anni ’30, alcune repliche furono collocate in Toscana e in Lombardia. La Fontana del Campari, in travertino, stilisticamente mostra echi dello stile secessionista viennese, racchiusa in maniera monumentale da colonne di tradizione classica che alludono alla romanità. Sopra il bassorilievo del corpo centrale, dove sorge la fontana, si ergono sulle colonne due teste apparentemente generiche, una femminile e l’altra maschile.
La fontana presente in località Le Piastre è una delle tre fontane ad oggi rimanenti di quelle che furono all'epoca realizzate. Le altre si trovano, come detto, a Chiusi della Verna (AR) ed a Brunate in provincia di Como.
LA FONTANA COM’ERA
La Fontana Campari è realizzata con malta cementizia bianca per le parti decorative architettoniche (colonne, bassorilievi e apparati scultorei), in pastina a stucco bianco per la vasca della fontana e basamento, mentre la cannella è di fattura bronzea. Si pensa che le scritte Campari in origine fossero colorate con colori tipici dell’azienda.
Lo stato di degrado generale su tutte le superfici della fontana, precedente l’intervento di recupero da parte del team di Agena Restauri ed in particolare del dott. Michele Rotella, era stato causato dagli agenti atmosferici e dal clima rigido della zona. Si evidenziava una notevole aggressione da parte dei muschi e licheni su tutta la superficie.
Questi fattori, non supportati da una manutenzione ordinaria, avevano accelerato il processo di erosione ed esfoliazione delle superfici, determinando patine nere generalizzate in particolare sulla vasca, l’infiltrazione delle acque meteoriche attraverso piccole e medie lacune sull’apparato decorativo, la fratturazione e microfratturazione del supporto.Erano anche presenti residui cementizi e alcune ricostruzioni posticce. Sulla parte tergale del monumento alcune porzioni di intonaco civile erano infine in fase di distacco.
GLI INTERVENTI REALIZZATI
In conseguenza di quanto sopra, è stato eseguito un restauro conservativo del manufatto in cemento armato con varie fasi d'interventi mirati alla conservazione ed al mantenimento della superficie e degli apparati decorativi presenti; prevenzione dagli attacchi organici (muschi, licheni, alghe) con trattamenti biodeteriogeni antivegetativi permanenti; lavaggi stratigrafici manuali specifici; consolidamenti puntuali nelle parti in fase di distacco ed erose dal tempo; intervento di protezione idrorepellente su tutte le superfici.Per riportare la Fontana de Le Piastre all’antico splendore Publiacqua ha investito 10.000 euro, attraverso lo strumento dell’Art Bonus.
UN IMPEGNO COSTANTE A FIANCO DEL MONDO DELLA CULTURA
La Fontana Campari non è l’unica opera di pregio legata all’acqua oggetto di recupero da parte del gestore. Attraverso lo strumento dell’Art Bonus, Publiacqua ha già deciso infatti di sostenere la valorizzazione dell’acquedotto fiorentino di fine ‘800 ed il restauro di tre fontane del centro storico di Prato.
Il mondo della cultura è stato inoltre oggetto di sostegno da parte di Publiacqua attraverso un bando specifico che dal 2020 ad oggi ha messo a disposizione oltre 550 mila euro ed attraverso la vicinanza a partner storici, tra cui l’Associazione Teatrale Pistoiese oggetto, negli ultimi due anni, di un contributo complessivo attraverso art bonus di 65.000 euro.
“Grazie a Publiacqua e alla Proloco, che ha identificato il recupero di questo luogo fra le priorità. Una scelta, quella di occuparsi di un simbolo, non scontata”. Afferma Alessandro Tomasi – Sindaco del Comune di Pistoia.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito a restituire la Fontana Campari alla sua comunità. E’ un luogo del cuore per i cittadini delle Piastre e per coloro che amano questi luoghi ed oggi torna a nuova vita. Abbiamo finanziato questo recupero attraverso l’Art Bonus ed intendiamo continuare a operare al recupero di infrastrutture legate all’acqua sul territorio dei 46 Comuni dove gestiamo il servizio”. Afferma Lorenzo Perra – Presidente di Publiacqua.
Redazione
Il numero complessivo delle domande ammesse nella graduatoria generale definitiva è di 472 su 531 presentate. Si tratta della prima graduatoria pubblicata a seguito dell’approvazione della legge regionale del 2019 e del successivo regolamento comunale del 2021. La legge regionale ha rivisto alcuni parametri di assegnazione delle case popolari.
«La graduatoria contiene quasi 160 domande in più rispetto a quella del 2017 - afferma Anna Maria Celesti, vice sindaco e assessore alle politiche di inclusione sociale - ma nonostante questo il numero delle domande escluse si è ridotto di 2/3 anche grazie all’inserimento telematico delle domande che ha consentito ai cittadini l’inoltro di pratiche complete».
La graduatoria definitiva si articola in diversi allegati: l’elenco delle 472 domande ammesse ordinate secondo il numero di protocollo di presentazione crescente e secondo l’ordine di punteggio decrescente; l’elenco delle domande escluse dalla graduatoria.
Il servizio politiche di inclusione sociale provvederà a convocare i soggetti secondo l’ordine della graduatoria per procedere, previa verifica del mantenimento dei requisiti che hanno determinato l’accesso all’alloggio Erp e della veridicità delle auto dichiarazioni riportate nella domanda, con l’assegnazione degli alloggi disponibili e idonei ai nuclei familiari aventi diritto.
La graduatoria sarà valida per quattro anni e il Comune ha facoltà di aggiornarla tra due anni. Al bando di aggiornamento potranno partecipare sia nuclei non presenti in graduatoria, sia nuclei già presenti che intendono integrare favorevolmente la propria situazione. Nel rispetto di quanto previsto dal bando, l'ufficio politiche di inclusione sociale effettuerà controlli, anche a campione, delle dichiarazioni sostitutive presentate per partecipare al bando.
La graduatoria definitiva può essere consultata qui sotto nonché presso la sede del servizio politiche di inclusione sociale in via Capitini 7 alle Fornaci aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 15 alle 17.
Elenco domande ammesse in ordine di protocollo
Elenco domande ammesse in ordine di punteggio
Elenco domande escluse
Redazione
Tempo di lavori a Pieve a Nievole e l’amministrazione comunale è intervenuta per contenere i disagi per i cittadini, chiedendo e ottenendo uno scaglionamento degli stessi per evitare sovrapposizioni, molto delicate per la viabilità della cittadina.
Infatti, nei prossimi giorni avranno inizio i lavori di rifacimento dell’acquedotto in via Monsummanese – Via Francesca Nord nei comuni di Pieve a Nievole e Monsummano. L’intervento realizzato da Acque SpA prevede la ricostruzione dell’acquedotto a partire dalla via Pirandello fino all’incrocio della Colonna con il riallacciamento di tutte le utenze sulla nuova linea. Il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti , a nome dell’amministrazione comunale, ha chiesto e ottenuto che, a parte il tempo limitato per effettuare i sondaggi, con disagi limitati per la circolazione, tali lavori abbiano inizio dopo la conclusione dell’intervento per la realizzazione della rotonda al Tiro a volo.
La cantierizzazione dell’intervento è stata oggetto di un confronto tra l’ufficio tecnico e la polizia municipale del comune di Pieve a Nievole, Acque SpA e l’impresa esecutrice in particolar modo al fine di risolvere la criticità dell’incrocio della Colonna con la SR 435 che sarà interessato dal cantiere per alcuni giorni.
“Come abbiamo sempre fatto- dice Salvatore Parrillo, assessore al traffico e alla mobilità - abbiamo cercato una mediazione fra la necessità di permettere lo svolgimento di lavori importanti per il territorio e l’esigenza di creare meno disagi e problematiche possibili ai cittadini e alla circolazione dei veicoli. Per questo il confronto è stato serrato ma, grazie anche alle idee chiare che abbiamo noi e il nostro ufficio tecnico, riteniamo di avere trovato un ottimo compromesso fra le due necessità. La chiusura di 4 giorni del vialone del Melani è propedeutico alla sua definitiva riapertura, momento in cui partiranno i lavori di Acque Spa”.
La soluzione individuata sarà quella di posizionare provvisoriamente una palina semaforica sulla via Monsummanese, a maggiore distanza dall’incrocio, da collegare e sincronizzare con l’impianto esistente che sarà temporaneamente rimesso in funzione, al fine di gestire in modo ordinato la circolazione nell’area.
La rimanenza del cantiere sarà gestita con senso unico alternato regolato da semaforo.
Riguardo i lavori di realizzazione della rotatoria al Tiro a volo, l’amministrazione comunale informa anche che, al fine di consentire l’asfaltatura e le sistemazioni finali della nuova rotatoria “del Tiro a Volo”, si rende necessario chiudere al transito in ambo i sensi la S.P. 22 Porrione del Terzo da giovedì 6 a domenica 9 ottobre compresi, pertanto in tali giorni, il traffico sarà deviato sulla viabilità locale come già attuato durante l’estate. Dopodiché la nuova rotatoria sarà pienamente transitabile e il cosiddetto “Vialone del Melani” sarà riaperto in ambo i sensi.
Il lavoro della rotatoria, che interessa la strada provinciale, è attuato dalla regione Toscana nell’ambito della realizzazione del terzo lotto della variante alla strada regionale 436 Francesca.
Dopo la sottoscrizione del “Protocollo d’intesa per lotta ai fenomeni di disagio giovanile, bullismo, cyberbullismo e ogni forma di estremismo violento”, promosso dal Prefetto di Pistoia, Licia Donatella Messina, e sottoscritto lo scorso 28 giugno dai rappresentanti della Provincia di Pistoia, del Comune di Pistoia, delle Forze dell’Ordine, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, delle Società della Salute di Pistoia e della Valdinievole, della Consulta Provinciale degli Studenti di Pistoia e del CTS (Centro Territoriale di Supporto). Inizia un ciclo d’incontri, il primo martedì 4 ottobre alle ore 10.00, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “Amedeo Duca d’Aosta” di Pistoia, dove si terrà la giornata di incontro con gli studenti del biennio degli istituti scolastici secondari di secondo grado della provincia dedicate al tema “Le devianze giovanili: il sentimento della forza”. All'evento interverrà il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, Antonio Sangermano, e a seguire un dibattito con gli studenti e i docenti.
Per successivi incontri del 5 e 6 ottobre saranno due atlete nuotatrici di fondo le testimonial. Sono Ginevra Taddeucci, medaglia di bronzo ai campionati del mondo del 2022 (6 km. A squadre) e oro e argento ai campionati europei del 2022 , e Giulia Gabrielleschi, medaglia d’oro ai compionati europei 2021, (nella 5km a squadre), di argento ai mondiali del 2019, e bronzo nel 2017 e nel 2022. Inoltre sarà presente alla campagna di sensibilizzazione itinerante il truck multimediale dalla Polizia Postale che, sarà allestitito da aula didattica e farà tappa il 5 ottobre a Montecatini Terme (Parco delleTerme) e il 6 ottobre a Pistoia (piazza del Duomo), entrambe alle ore 10,30 circa. In tale contesto, operatori della Polizia Postale incontreranno gli studenti della scuola secondaria di primo grado sensibilizzandoli circa i comportamenti da seguire sui social network e sulle iniziative di contrasto al cyberbullismo e alla sicurezza online
A.V.
MO.TO.R.E. è il soggetto referente del distretto della montagna pistoiese e organizza il 7 ottobre prossimo alle 17:00 in collaborazione con Confagricoltura Pisoia, Cia Pistoia e Coldiretti Pistoia, un incontro aperto al pubblico dal titolo PNRR: i nuovi vantaggi per la montagna.
Durante l'incontro verranno illustrati in particolare dal tecnico agronomo Lorenzo Vagaggini i cambiamenti relativi alla finanza agevolata del PNRR, infatti sono aumentati i contributi a fondo perduto che oltre al 40% prevedono un extra del 20% per le zone montane e gli agricoltori entro i 40 anni.
L’incontro si svolgerà a San Marcello Piteglio (PT) presso MO.TO.R.E. (MONTAGNA TOSCANA RICERCA ENERGIE) scarl, via Caterina Bueno alle ore 17:00.
Redazione
Si tratta di tre specifici fondi.
- 120 milioni di euro a favore di Enti del Terzo settore e Enti religiosi che gestiscono servizi sociosanitari e sociali svolti in regime residenziale o semiresidenziale rivolti a persone con disabilità.
- 50 milioni di euro per sostenere gli Enti del Terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts), le Organizzazioni di Volontariato e le Associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione nel Runts attualmente in corso e le Onlus iscritte alla relativa anagrafe.
- 50 milioni di euro per l’anno 2022, ad incremento di quanto già stanziato dalla legge 205/2017, a favore delle società sportive che gestiscono impianti sportivi e piscine.
Tali risorse potranno essere utilizzate per coprire parte delle spese legate all’acquisto dell’energia elettrica e termica nei periodi indicati dal suddetto Decreto Legge a valere sull’anno 2022. Con successivi Decreti ministeriali di prossima uscita sono individuate le modalità e i termini di presentazione delle richieste di erogazione dei contributi messi a disposizione dal Governo.
“In questo periodo di grande sofferenza economica a causa dei rincari dei costi dell’energia termica ed elettrica – afferma il Presidente della Società della Salute Alessio Torrigiani - questa azione governativa permette alle Associazioni del territorio di ottenere risorse economiche straordinarie per far fronte ai notevoli aumenti legati alla spesa di gas e luce. È importante sostenere il mondo dell’associazionismo – conclude Torrigiani – perché garantisce la tenuta di un modello di comunità locale basato sulla solidarietà e sulla coesione sociale”.
Redazione
"Vorrei dire due parole in risposta alle affermazioni surreali del segretario locale del Partito Democratico che in un comunicato senza capo né coda, tutto teoria e niente pratica, in stile Letta, dimostra ancora una volta di scambiare la realtà con un sogno; quest'ultima, parola senza alcun senso che viene ripetuta da anni nei comunicati, nei programmi, nel niente che caratterizza politicamente il PD a livello locale. Più appropriato sarebbe, semmai, sostituirla con "incubo politico" (da cui svegliarsi possibilmente nel 2024).
In effetti un sogno (di molti) lo avete realizzato o ci siete vicini: la scomparsa del PD anche a Lamporecchio. Per chi ci legge, dovete sapere che il segretario locale,assieme ai suoi, "festeggia" la "tumulazione" del Partito Democratico (come gli avevo preannunciato personalmente, senza alcuna ironia, al seggio domenica scorsa), scambiando metaforiche labbrate per carezze ed occhi neri per trucco, alla solita maniera "democratica". Il dato di fatto è che qualcuno a queste latitudini, evidentemente, o vive fuori dalla realtà oppure vuole far credere altro.
Lo invito, insieme a ciò che resta del PD, come da tempo gli dico a mezzo stampa, a visionare i consigli comunali, leggersi gli atti (magari anche quelli processuali/giudiziari), dare una sua visione su certe "scelte politiche" a dir poco fallimentari che porteranno, me lo auguro, Lamporecchio ad esser governata da altre forze politiche nel breve termine. Si badi bene: di sicuro non quelle mancate opposizioni (centrodestra al completo) che reggono o puntellano la tenuta di una Giunta, quella Torrigiani - Tronci - Bochicchio, dal Galimberti tanto amata, giudicata unanimemente dai cittadini come la peggiore dal dopoguerra ad oggi. Quelle forze politiche che non hanno sfiduciato l'attuale amministrazione quando detti loro l'opportunità di farlo. I migliori alleati di fatto, di sempre, della sinistra lamporecchiana: centro destra, Lega, FDI, PCI. Vecchi amici su cui contare nel bisogno! Un copione già scritto. Ma su questo, in tre anni e mezzo, cari concittadini, il segretario del morente PD è sempre stato silenzioso ed in imbarazzo.
Non mi dilungo: atti, fatti, documenti e video parlano da soli. Chi li ha visti ha aperto gli occhi,chi non li ha visti è sempre in tempo a farlo.
Come dico sempre, nella prossima campagna elettorale locale, per le prossime comunali, proporrò (e non scherzo) una bella non stop dei video dei consigli comunali degli ultimi 3 anni e mezzo, in piazza IV Novembre e Berni, nelle frazioni, su un maxischermo...il gioco sarebbe fatto.
C'è chi tifa per una rifondazione del PD, io tifo per l'estinzione, cosa assai più gradita a chi sa come funziona la politica e la osserva senza le lenti o gli interessi del Partito Democratico. Non potranno rifondare una compagine perché cambiare significa, per loro, scomparire per mancanza di ragione sociale, di scopo, tradirebbero la loro essenza; sono sistema ed il sistema non cambia, semmai si adatta, trova nuovi equilibri, cerca di sopravvivere. Almeno abbiano il coraggio di dirlo. Ed è giusto, pertanto, scompaiano. Quello che in generale, mi rivolgo alla comunità, che fa venire il voltastomaco e la dice lunga sulla mentalità tristemente diffusa è il silenzio della società civile, cioè di quei soggetti che tacciono, non prendono posizione a livello locale. Non so cosa li spinga a ciò....lo chiedo a lei Galimberti: perchè c'è questo atteggiamento così diffuso a Lamporecchio?
Perchè il dissenso è serpeggiante ma mai esplicito? Oppure perchè certe opposizioni sono inesistenti? Ed ancora, perchè i dati delle nazionali a turno hanno, negli ultimi anni, favorito a girare, tutti i partiti tranne il PD ma poi i dati locali lo vedono sempre vincente? Forse i lamporecchiani sono bipolari?
Invece di parlare di massimi sistemi, di sogni e fumo negli occhi, dica, caro Segretario, alla sua Giunta, di dare delle risposte ai cittadini di Lamporecchio ed al sottoscritto in consiglio comunale, invece di trincerarsi nel silenzio o nell'imbarazzo (giustificato con un'amministrazione così), quando non nell'arroganza".
Redazione