Concluso importante intervento per la sostituzione di un tratto dell'acquedotto del Pollino. Per l’attivazione, necessaria un’interruzione idrica notturna nella Valdinievole Est.

Proseguire nell’opera di graduale ammodernamento dell’infrastruttura-chiave per il servizio idrico in Valdinievole, garantire miglioramenti sensibili per un numero significativo di utenze ed eliminare il rischio di perdite su tubazioni attualmente vetuste. È con questi obiettivi che Acque SpA, in sinergia con le amministrazioni comunali di Pieve a Nievole e Monsummano Terme, ha portato a termine un la sostituzione di oltre un chilometro dell’acquedotto del Pollino, la principale condotta di approvvigionamento idrico per i comuni della Valdinievole.
In particolare, i lavori hanno riguardato il tratto della condotta di adduzione che passa lungo via del Fossetto, nella zona posta a sud ovest del capoluogo termale, ma che coinvolge anche una parte di strada che rientra nel comune di Pieve a Nievole. Il lavoro si è reso necessario per le condizioni di quella porzione del Pollino, vittima nel recente passato di un numero di rotture piuttosto frequente. Da qui, l’esigenza di intervenire in modo definitivo, attraverso anche la ricollocazione dell’infrastruttura per intero su suolo pubblico, in una posizione più comoda per le future attività di manutenzione dell’acquedotto.
La nuova condotta principale è in ghisa sferoidale, un materiale più resistente rispetto a quello delle tubazioni di “vecchia generazione”. Dopo un primo tratto di 760 metri, si divide in due direzioni: una che prosegue lungo via del Fossetto (collegandosi con la rete idrica esistente) l’altra lungo via Battisti. L’intervento, infatti, è servito, oltre a risanare un tratto di adduttrice, a realizzata anche una nuova rete di distribuzione, che trasferirà la risorsa ai singoli punti di consegna. Il tutto per un totale di circa 1000 metri di nuove condotte idriche.
Pur avendo dimensioni diverse a seconda dei vari tratti, tutte le nuove tubazioni posate sono di diametro maggiore rispetto a quelle fino ad oggi in funzione. Ciò consente anche un potenziamento del servizio, adeguando ampiamente il sistema di adduzione alla portata idrica richiesta e quello di distribuzione alla domanda di acqua potabile nella zona.
Per poter attivare la nuova condotta sarà necessario sospendere nottetempo l’erogazione idrica alcune aree. Nello specifico la sospensione partirà dalle ore 23 di mercoledì 26
alle ore 5 di giovedì 27 ottobre, verrà interrotta l’erogazione idrica
• nel comune di Monsummano Terme a: Bizzarrino, Cintolese, Pazzera, Rubattorno, Uggia;
• nel comune di Larciano, nell’intero territorio comunale escluse: Larciano, Castello, Cecina
e le zone collinari;
• nel comune di Lamporecchio a Cerbaia.
Al ripristino del servizio si verificheranno temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua, destinati comunque a esaurirsi in breve tempo.
In caso di condizioni meteorologiche avverse, l’intervento verrà rinviato alla notte successiva, ovvero dalle ore 23 di giovedì 27 alle ore 5 di venerdì 28 ottobre.
Una volta trascorso il tempo necessario per l’assestamento della nuova infrastruttura nel terreno, sarà eseguita anche la riasfaltatura dei tratti di strada interessati dai lavori.

Redazione

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