Fabrizio Silei è nato a Firenze nel 1967 ed è oggi autore di albi, saggi, romanzi e racconti rivolti a bambini e ragazzi, lui stesso si dichiara “ricercatore di storie e vicende umane”, non riuscendo a dimenticare gli anni passati a lavorare, come sociologo, su identità e memoria. Esperienze che si riversano nei suoi libri.
Libri di grande successso, in Italia e all'estero, come conferma il Premio Andersen, vinto da Silei nel 2014 come miglior autore, con la seguente motivazione: «Per essere la voce più alta e interessante della narrativa italiana per l´infanzia di questi ultimi anni. Per una produzione ampia e capace di muoversi con disinvoltura e ricchezza fra registri narrativi diversi.»
Arriva così anche la buona notizia che il suo libro "L'Università di Tuttomio" è giunto fra i cinque finalisti del Premio Strega per ragazze e ragazzi.
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Nelle ultime settimane un allarme sull'inquinamento era scattato soprattutto nelle regioni del Nord Italia, colpite da numerosi incendi, ma l'attenzione cresce ovunque durante la stagione invernale. Così, su segnalazione di Arpat, i Comuni si attivano predisponendo un piano ad hoc con divieto di accendere fuochi per bruciare sterpaglie e alcuni accorgimenti utili a tutti i cittadini.
In Toscana per il momento la situazione è sotto controllo, l'ultimo superamento del limite si è registrato lo scorso gennaio 2017. Fino al 31 marzo in tutta la Regione sarà attivo il divieto di accendere fuochi all'aperto per bruciare sfalci, potature, residui vegetali o altro nelle aree che si trovano ad un'altezza inferiore ai 200 metri sul livello del mare.
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L’azienda Vivai Attilio Sonnoli ha richiesto all'Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante – CNR di Bari una valutazione scientifica sulla sua brevettata Minerva, pianta dalle alte prestazioni già verificate: la risposta è chiara, Minerva è stata dichiarata resistente alla Xylella in base alla sua appartenenza alla famiglia varietale del leccino, varietà policlonale a suo tempo già dichiarata dallo stesso Istituto resistente alla Xylella.
Oltre a Minerva, saranno testati i livelli di resistenza anche dei tipi Diana e Tosca, olivi sempre appartenenti alla Vivai Attilio Sonnoli, che dimostra ancora una volta la sua professionalità e precisa capacità di rispondere ai problemi del vivaismo e della produzione olivicola.
L’olivo Minerva, oltre a questa importante qualità di resistenza, possiede una serie di caratteristiche superiori: resistenza al freddo, produzione di olive di grandezza maggiore (30/40% in più rispetto al leccino normale) e dunque di quantitativi maggiori, migliore qualità dell’olio.
Gli olivicoltori pugliesi, ai quali da pochi giorni la Comunità Europea ha concesso la possibilità di reimpianto nelle zone infette, hanno dunque oggi un'altra varietà, che dà loro la speranza di realizzare una nuova olivicoltura più efficiente e moderna.
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