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Il programma dello storico club femminile presentato a Palazzo Vecchio da Donatella Lippi e Cecilia Del Re: incontro inaugurale questa sera, lunedì 9 gennaio, per il “giallo storico” di Isabella de’ Medici, alla presenza dei discendenti del marito, i principi Orsini. Tra i primi eventi, giorno della memoria con rav Levi e assessore Funaro, il jazz del Michele di Toro Trio, le conferenze del direttore degli Uffizi Schmidt e dell’allergologa Macchia.

Sessanta eventi, fra incontri, concerti, mostre e una sfilata, con personalità di primissimo piano della cultura e delle arti. Anche nel 2017 la programmazione del Lyceum Club Internazionale di Firenze, lo storico club femminile fondato nel 1908, è ricca di stimoli e appuntamenti da non perdere, a volte in sinergia con le maggiori istituzioni culturali fiorentine. Filo conduttore (non esclusivo): “Il sogno. Cultura europea e storia fiorentina”. Un percorso attraverso le molteplici sfaccettature del sogno che guarderà, spiega Donatella Lippi, presidente del club, non tanto al «sogno come incertezza, come realtà su cui l’anima si affaccia per subito ritrarsene, ma al sogno come soglia dell’attesa, [...] a quella speranza che Aristotele chiamava “sogno di uomo sveglio”».
Il programma è stato presentato oggi a Palazzo Vecchio da Donatella Lippi insieme a Cecilia Del Re, presidente della commissione Affari generali del Consiglio comunale di Firenze. Mentre l’evento inaugurale è stasera alle 18, nella sede del club a Palazzo Giugni Fraschetti: la conferenza “Isabella de’ Medici e il sogno della perfezione” di Elisabetta Mori, autrice di un best seller, L’onore perduto di Isabella de' Medici (Garzanti 2011), che ha rivalutato l’immagine della figlia del granduca di Toscana Cosimo I e di Eleonora di Toledo, considerata a lungo moglie adulterina, scagionando anche suo marito Paolo Giordano Orsini dall’accusa di averla uccisa; incontro a cui parteciperanno i principi Orsini d’Aragona, discendenti di Paolo Giordano.
Seguiranno, nel primo mese di calendario, domenica 15 gennaio (ore 11) il primo dei quattro incontri del ciclo di educazione all’ascolto del maestro Antonino Riccardo Luciani, in collaborazione con la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, su “Brahms il progressivo”, titolo che allude, spiega Eleonora Negri, presidente della sezione Musica, a «un celeberrimo saggio di Arnold Schönberg, in cui questi sottolineava la visione anticipatrice della scrittura brahmsiana, che solo ingenuamente può essere etichettata come “tardoromantica”». Lunedì 16 gennaio (ore 18), in vista del Giorno della memoria 2017, l’incontro con rav Joseph Levi, rabbino capo di Firenze, e Benedetto Luigi Compagnoni, direttore dell’Archivio di stato di Milano, su Beatrice Pandolfini, prima presidente del Lyceum di Firenze, e Alice Weiss, la madre (ebrea) di Don Milani, con la partecipazione dell’assessore all’integrazione di Palazzo Vecchio Sara Funaro e di Emanuela Servi Di Castro, presidente Adei Firenze.
Poi sarà di scena il jazz con un doppio appuntamento con il Michele di Toro Trio, importante formazione jazzistica di cui fa parte Yuri Goloubev, già primo contrabbassista dei Solisti di Mosca, insieme al pianista Michele di Toro e al batterista Marco Zanoli: domenica 22 gennaio (ore 18) la lezione-concerto “L’arte dell’improvvisazione jazz”, aperta a strumentisti e a uditori di qualunque genere; il 23 gennaio(ore 20,30) il concerto “Play”. L’ultimo incontro del mese, nell’ambito del ciclo “Temi di attualità in Medicina” della sezione Scienze e Agricoltura presieduta da Maria Luisa Luisi, sarà la conferenza del 30 gennaio (ore 18) su “Allergie e intolleranze alimentari” di Donatella Macchia, rinomata allergologa dell’ospedale San Giovanni di Dio di Torregalli.

Redazione

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