Chiesina: Corso dei fiori diventa Pinocchio
Il sindaco di Chiesina Uzzanese, Borgioli, annuncia che il Corso dei Fiori, manifestazione tradizionale Chiesina Uzzanese, per motivi di budget e normativi viene in sostanza soppresso. Verrà invece realizzata, negli spazi una volta destinati alla produzione dei carri, un'area per la preparazione del Pinocchio che, annuncia Borgioli, farà presto bella mostra di sé in una rotonda del paese.
«Il capogruppo di minoranza Tommaso Mazzocchi ha poca memoria per quanto riguarda il Corso dei Fiori - afferma Borgioli - perché nel 2014 fu proprio il candidato a sindaco del suo partito a manifestare dubbi sui costi e sulle problematiche del nuovo Corso dei Fiori. Io ho sostenuto fin da subito il progetto e, dopo essermi assicurato un congruo contributo da parte dell'amministrazione, mi sono personalmente interessato per trovare un capannone per la costruzione dei carri. Dopo due anni l'Associazione Corso dei Fiori ha deciso di lasciare il capannone e da allora ha avuto difficoltà economiche a reperire una struttura. L'amministrazione negli ultimi anni aveva destinato 10.000 € per lo svolgimento del Corso dei Fiori, cifra quasi maggiore dei costi della Settimana Chiesinese. Nel magazzino custodiamo i carri smontati e, all'inizio dell'anno volevamo destinarne una parte per la costruzione dei carri, ma purtroppo il dover osservare tutte le norme al riguardo ha comportato un preventivo di spesa di oltre 40.000 € e quindi impossibile per i nostri conti».
Redazione