La quarantesima edizione del Palio degli arcieri di Pescia è stata vinta dal rione Santa Maria con 470 punti, al secondo posto la Ferraia con 315, San Francesco con 290 al terzo posto e San Michele, fermo a 260 punti dovrà continuare ad indossare la “cuffia della nonna”, non vincendo dal 2008.
Il rione Ferraia è partito alla grande, infatti dopo la prima volèe di tiro gli arcieri giallorossi erano in vantaggio con 125 punti davanti a San Michele e San Francesco con 70 punti, più indietro il Santa Maria. La seconda volèe vede ancora la Ferraia in testa con 215 punti, ma il Santa Maria con 210 punti riesce a piazzarsi in seconda posizione. La terza volèe è quella che ha visto la grande rimonta del Santa Maria che con ulteriori 160 punti si piazza in testa, contro gli 80 guadagnati dalla Ferraia ed i 60 degli altri rioni.
Tutto sarebbe comunque potuto cambiare con l’ultima volèe, dove ogni arciere ha tre frecce per colpire il piccolo centro di appena dieci centimetri di diametro: se lo si centra alla prima freccia si guadagnano 60 punti, altrimenti 40 o 20 con la seconda o terza freccia.
Per il rione Santa Maria l’hanno colpirlo Andrea Franchi con la prima freccia e Giulio Chiappini con la seconda portando la contrada a 470 punti totali e facendola classificare al primo posto.
Per il rione del Duomo questa è la quarta vittoria nelle ultime sei edizioni e la decima in totale.
Questa edizione ha visto il maggior numero di spettatori e figuranti (circa 600) ed anche la piazza Mazzini, dove si poteva assistere al palio pagando 3 € è stata affollata.
Nella serata di sabato Daria Francesco ha vinto la diciottesima edizione del concorso “La Bellezza e l’eleganza della donna del Medioevo e del Rinascimento” nella sezione Medioevo. Dietro di lei si sono classificate le dame di Orte e Montopoli. Nella sezione Rinascimento ha invece vinto la dama di Acquasparta davanti a quelle di Bagno a Ripoli e Calcio Storico.
Infine i numeri vincitori della lotteria del palio sorteggiati sono (nell’ordine dal primo estratto): 2756, 713, 2302 e 4423.
Redazione