Sono ben 93 i beneficiari del nuovo progetto della Società della Salute della Valdinievole, 93 persone svantaggiate in carico al Servizio Sociale per le quali saranno avviati dei percorsi finalizzati all’inserimento lavorativo.
È ai nastri di partenza il progetto “Focus – Formazione, Orientamento, Coaching per utenti svantaggiati”, un percorso di 18 mesi per dare opportunità lavorative concrete a persone che vivono in condizioni di disagio, esclusione e marginalità e che quindi hanno difficoltà a entrare nel mondo del lavoro e a divenire autonome.
“Focus rappresenta una sfida importante – commenta il presidente della SdS Riccardo Franchi – e la volontà di superare quel limite che certe volte le attività assistenziali tracciano. L’obiettivo è quello di aiutare delle persone, che difficilmente sarebbero in grado di trovare un lavoro, a rendersi economicamente indipendenti. Una sfida grande che presuppone un cambiamento importante anche del modo di intendere il servizio pubblico che, in questo caso, non si limita ad assistere il bisognoso ma fornisce a quest’ultimo degli strumenti per far sì che il bisogno venga superato”.
Il progetto usufruisce dei fondi strutturali della Comunità Europea. “Questo contributo – continua il Direttore della SdS Patrizia Baldi – rientra nel Fondo Sociale Europeo. La Società della Salute ha vinto un bando emanato dalla Regione Toscana ottenendo circa 250mila euro per la realizzazione di questo progetto il cui fine è il contrasto alla povertà attraverso il lavoro”.
Il progetto, della durata di 18 mesi, verrà realizzato dalla Società della Salute insieme a un partenariato piuttosto vasto composto da soggetti del Terzo Settore fra cui i consorzi Mestieri Toscana e Co&SO, le cooperative sociali Arké, Gruppo Incontro, Arnera, La Spiga di Grano, l’agenzia formativa Saperi Aperti, la cooperativa agricola La Valleriana.
I 93 beneficiari, tutti residenti in Valdinievole, saranno individuati dalla Società della Salute fra persone che presenano fragilità particolari: donne sole con figli a carico, disoccupati che vivono in famiglie multiproblematiche, persone che vivono in nuclei familiari monoreddito, persone inserite in strutture di accoglienza o in programmi di intervento in emergenza alloggiativa, vittime di tratta e vittime di violenza, migranti.
Tutte le persone inserite nel progetto verranno seguite da orientatori e tutor che predisporranno per ciascuno un progetto formativo che prevedrà dei corsi, delle attività laboratoriali e degli stage aziendali. L’idea è quella di attivare dei laboratori di sartoria, cucina, agricoltura e falegnameria, ma i lavori sono ancora in corso e non è esclusa la possibilità che vengano attivati anche laboratori di altro tipo. Le persone coinvolte seguiranno corsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e quelli per ottenere il certificato HACCP. Per buona parte dei beneficiari saranno inoltre attivati stage aziendali retribuiti.
In Valdinievole il tasso grezzo di disoccupazione è del 28,09%, fra i più alti della Toscana, superato soltanto da quello dell’area delle Apuane e dell’isola d’Elba. Il reddito imponibile medio è invece fra i più bassi, 18.370,63 euro procapite, a fronte di una media nazionale di 20mila euro procapite e di una media regionale di 20.583,47 euro procapite. Le famiglie che chiedono un’integrazione al canone di affitto sono il 15% e il tasso di pensioni sociali e assegni sociali (numero di assegni e pensioni sociali sul numero dei residenti over 65) è del 5,17%. L’importo medio delle pensioni erogate dall’Inps, fra i più bassi della regione, è di 817,26 euro.
Redazione
Tutti i dati riportati sono relativi al 2017 (tranne il dato sul reddito imponibile medio che è relativo al 2016) e sono stati ricavati dagli “Indicatori di Salute 2018” - Regione Toscana, Agenzia Regionale di Sanità, Osservatorio Sociale Regionale, Laboratorio Management e Sanità della Scuola Sant'Anna di Pisa