Montecatini: solo un mese per salvare le terme
Se Regione Toscana non decide un'eventuale proroga, il 31 marzo è il termine ultimo dopo il quale sarà avviata la procedura per la messa in liquidazione delle Terme. Si attende la decisione in merito all'acquisto del Tettuccio, il cui valore è stimato 12,5 milioni.
Vittorio Bugli, ex sindaco di Empoli e assessore al bilancio di Regione Toscana, è colui che ha espresso i dubbi maggiori sull'acquisto del Tettuccio. Ciò che teme è che questa non sarà l’ultima volta in cui la Regione dovrà mettere mano al portafoglio per le Terme di Montecatini.
Albergatori, commercianti e dipendenti del settore turistico sono in attesa di sapere come andrà a finire sperando che la manifestazione promossa dall’albergatore Stefano Pucci abbia dimostrato quanto le Terme siano essenziali per Montecatini e tutta la Valdinievole.
Intanto sabato scorso la Lega, con il suo disegno di legge regionale, ha proposto di finanziare l’acquisto del Tettuccio con gli oltre 20 milioni già stanziati a Firenze per l’acquisto dei due immobili, dove una volta aveva sede l’ospedale pediatrico Meyer. Queste strutture hanno già al suo interno uffici della Regione ma, a differenza del Tettuccio, non avrebbero urgenza di essere acquistate.
Anche nel prossimo consiglio comunale di Montecatini, previsto nelle sale del municipio domani, mercoledì 26 febbraio, alle 20:00, si parlerà di Terme visto che all’ordine del giorno c’è una richiesta presentata dai gruppi di minoranza (Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Italia Viva) per la convocazione di un consiglio comunale sull’argomento. Il consigliere Helga Bracali (Pd) inoltre ha presentata un’altra mozione relativa all’acquisizione del Tettuccio.
Redazione