Il comune riduce del 25% la Tari alle attività colpite dall’emergenza sanitaria
PIEVE A NIEVOLE -Il comune di Pieve a Nievole ha stabilito importanti agevolazioni per le attività produttive colpite dall’emergenza sanitaria, ma per averne diritto, è necessario presentare una domanda che deve pervenire entro e non oltre il 5 novembre 2020.
La procedura è approdata in consiglio comunale lo scorso 5 ottobre, quando è stata approvata la delibera che prevede la riduzione pari al 25% della quota variabile della tariffa TARI 2020 per tutte le attività economiche che fanno parte di quelle sottoposte a provvedimento di sospensione o chiusura nel periodo di emergenza covid 19.
L’agevolazione, studiata e proposta al consiglio comunale dal sindaco Gilda Diolaiuti e dall’assessore ai tributi Lida Bettarini, sarà aumentata fino all’importo pari ai due dodicesimi dell’intera tariffa annuale (quota fissa e variabile), nel caso in cui l’impresa sia in regola con i pagamenti TARI fino all’anno 2019 o abbia presentato domanda di rateizzazione del debito residuo per le suddette annualità e documenti l’avvenuto versamento della prima rata.
Per ottenere l’agevolazione è obbligatorio farne richiesta utilizzando l’apposito modulo che si trova sul sito www.comune.pieve-a-nievole.it . Lo stesso compilato, firmato e corredato da un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore, potrà essere recapitato all’ente anche per pec, all’indirizzo:
Sul sito ci sono altri dettagli sul provvedimento, in ogni caso per ulteriori informazioni è a disposizione l’ufficio tributi ai seguenti recapiti: telefono 0572 956333 - 956314 – 956325 e all’indirizzo e-mail
“Ripetiamo che questa possibilità non è automatica, ma deve essere richiesta nei modi indicati, entro il 5 novembre- dicono Diolaiuti e Bettarini-, senza deroghe. E’ giusto concedere a chi ha subito le maggiori ripercussioni di questa emergenza sanitaria un ristoro finanziario adeguato, anche se auspichiamo che ,a livello nazionale, continui a esserci attenzione nei loro confronti. Da parte nostra abbiamo fatto molto e vogliamo essere sempre vicini a tutti quelli che attraversano un periodo complicato, ma che assicurano occupazione e produzione nel nostro territorio, così come a tutti quelli che si trovano in difficoltà”.
Redazione