ZONA dona 400mila euro di prodotti alimentari ai più bisognosi. Da Pistoia coinvolti una ventina di enti tra Toscana, La Spezia e Sardegna. “Contro lo spreco e con le Onlus per chi l’emergenza ha reso più fragile”.
Parte da Pistoia e attraversa la Toscana fino a toccare una delle più grandi isole italiane, la solidarietà a firma ZONA che restituisce dignità e fiducia a chi ne ha più bisogno. Quattrocentomila euro in materie prime alimentari sono stati donati in Toscana, provincia di La Spezia e in Sardegna dove è presente la Società Italiana Distribuzioni alimentari (Sidal) proprietaria del marchio ZONA, dal 1974 con sede a Pistoia. Farina, sostitutivi del pane, pan carré, formaggi, merendine, yogurt, ortofrutta, pasta, olio, salumi, pollo, salmone, fesa di tacchino, sono prodotti che, in eccedenza, possono essere lavorati dalle mense che offrono pasti ai più bisognosi.
Un messaggio solidale, forte anche in ottica anti spreco da parte della Società pistoiese che opera nel commercio all’ingrosso di prodotti alimentari e no-food da quasi 50 anni e che ha intrapreso un percorso evolutivo in costante ascesa: nel 1996, è nato ZONA cash&carry e, nel 2014, ZONA delivery, il servizio di consulenza e consegna a domicilio.
“Ogni anno in Italia – spiega il Presidente Mario Agostini – circa un 10/15% della produzione alimentare viene sprecato. Ridurre tale spreco e rendere valore ad alimenti ancora buoni è diventato un elemento che non può più essere sottovalutato. Ed è proprio in quest’ottica che ZONA ha voluto essere sostenitrice di attività di recupero alimentare nelle zone dove siamo presenti con i nostri punti vendita ed essere al fianco delle Onlus che si prendono cura delle famiglie e delle persone bisognose, sempre più numerose anche a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. ZONA – conclude il Presidente – continuerà il suo impegno nella vicinanza alle Onlus del territorio offrendo loro le materie prime in eccedenza che andrebbero altrimenti buttate via”.
Dai suoi 10 punti vendita, Sidal ha poi consegnato questi prodotti a una ventina di enti, fondazioni e diocesi che si occupano di raccolta alimentare, sparsi sui territori dove la Società opera.
Tra gli enti che sono stati coinvolti nella donazione, Rete Alimentiamo Aps (Pontedera) , Arcidiocesi di Pisa, Caritas San Saturnino (Cagliari), Associazione Mondo Nuovo Caritas (Sarzana), Auser Cecina e Riparbella (Cecina), Il germoglio onlus (Viareggio), Gruppo Donatori di Sangue Fratres (Altopascio), Fondazione Sant’Atto onlus (Pistoia), Recupero solidale (Empoli), Raggi di Speranza in Stazione Onlus Odv (Pistoia), Arciconfraternita Misericordia di Maria SS. Del Soccorso (Altopascio), Fondazione Cisom (Livorno).
Redazione