serate valdinievole

Professionisti a disposizione dei cittadini per spiegare le malattie, informali ed educarli a gestirle meglio e far conoscere i servizi ospedalieri 

Nella splendida cornice dell’Oratorio S. Antonio Abate (situato davanti al presidio ospedaliero, in via Cesare Battisti) anche mercoledì scorso l'evento è stato molto sentito e partecipato da parte dei cittadini. Il terzo appuntamento dell'iniziativa "Le serate dell'Ospedale della Valdinievole" è stato dedicato al diabete, con le dottoresse Magiar e Viti e il dottor  Parolini. 

L'incontro, informativo ed educativo, è stato introdotto dal professor Paolo Vitali, direttore della Biblioteca Capitolare di Pescia e insegnante di storia dell’arte, che ha illustrato la storia degli Spedali della Valdinievole. 

La serata è proseguita con gli interventi dei medici che hanno spiegato l'importanza della prevenzione del controllo del diabete di tipo I, la cui insorgenza è in infanzia ed adolescenza, del diabete gestazionale e del diabete di tipo II, che si manifesta invece dopo i 30-40 anni e che rappresenta il 90% dei casi di malattia. I medici hanno sottolineato anche l'importanza dell'aderenza alle terapie informando la cittadinanza della presenza, nell'Ospedale SS Cosma e Damiano, di Ambulatori specialistici per queste patologie.  

La dottoressa Giuditta Niccolai, direttrice del presidio ospedaliero e promotrice delle "Le serate dell'Ospedale della Valdinievole" insieme alla dottoressa Grazia Panigada, direttrice dell’area medica aziendale e della struttura operativa complessa di Medicina dell’Ospedale, si è dichiarata soddisfatta per i tanti cittadini che hanno partecipato all'incontro e ha ringraziato i professionisti che hanno relazionato e il professor Vitali per l'intervento che è stato molto apprezzato da tutti i partecipanti, tanto da aver chiesto ulteriori diponibilità per le prossime serate. 

Il prossimo appuntamento è il 29 maggio, sempre alle ore 21, per palare della patologia tiroidea: l'evento sarà introdotto dal professor Paolo Vitali che illustrerà gli affreschi presenti nell'Oratorio. 

 
Redazione

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