Essendo stato il bando coordinato con i criteri della Regione Toscana, gli enti locali che hanno avuto accesso al finanziamento degli audit da parte della Fondazione saranno facilmente in grado di partecipare ai finanziamenti in materia nei bandi emessi dagli altri enti, come – appunto - la stessa Regione Toscana.
La Fondazione erogherà oltre 2,5 milioni di euro che si suddividono in 300mila euro destinati agli audit e oltre 2,2 milioni di euro per i lavori. Questo contributo della Fondazione attiverà subito quasi altrettante risorse finanziarie dei Comuni o della Regione, arrivando così ad attivare cantieri per oltre 4 milioni di euro.
Nello specifico, si suddividono in maniera quasi perfetta le richieste tra la componente energetica e quella sismica: per quanto riguarda le valutazioni complessivamente quelle accolte sono state 54 (26 per quanto riguarda la parte energetica, 28 per la sismica), mentre i lavori finanziati sono stati 20 (9 per l’adeguamento sismico, 11 per la riqualificazione energetica). Nel 75% dei casi (poco meno di 1,9 milioni di Euro) i finanziamenti andranno a beneficio delle scuole d’infanzia, primaria e secondaria del territorio pistoiese coinvolto, tra l’altro, quasi totalmente essendo ben 17 le Amministrazioni pistoiesi interessate.
“Credo che complessivamente la Fondazione von il bando Cantieri Smart –sottolinea il presidente della Fondazione Caript, Luca Iozzelli – abbia sollecitato l’intervento di maggior rilievo che la nostra provincia abbia mai avuto sul territorio pistoiese sulle materie così importanti in questione, come quelle del risparmio energetico e della sicurezza antisismica”.
Anche per questa edizione, dovranno essere rispettate le scadenze temporali per poter ricevere i contributi: i lavori dovranno essere avviati entro e non oltre 180 giorni dal ricevimento della comunicazione di assegnazione del finanziamento e dovranno essere ultimati non oltre 360 giorni dall’avvio del cantiere e comunque entro il termine previsto dal crono-programma.
Redazione