Con il sì dei Soci, Banca di Pescia e Cascina ingloba 4 filiali di Banca di Pisa e Fornacette.
Con l’approvazione dei Soci di Banca di Pescia e Cascina, è stato dato il via al progetto di scissione parziale non proporzionale di Banca di Pisa e Fornacette. L’operazione porterà Banca di Pescia e Cascina ad acquisire quattro nuove filiali situate a Lucca, Riglione, Cascina e Ponsacco, ampliando così la propria rete e compagine sociale. Questa riorganizzazione, frutto della collaborazione tra Banca di Pescia e Cascina e Banco Fiorentino, è stata condotta sotto la supervisione della Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo e ha ricevuto l'autorizzazione della Banca Centrale Europea, con il supporto del gruppo Iccrea Banca. In assemblea, il presidente Papini ha commentato: “L’operazione consente di salvaguardare gli interessi dei soci, clienti e dipendenti della banca pisana, garantendo anche una prospettiva di crescita in un contesto di rinnovato potenziale sviluppo”. Ha poi rassicurato sulla continuità del supporto per tutti gli interessati, sottolineando che nel credito cooperativo non si sono mai registrate perdite a danno di soci, clienti o dipendenti. Il direttore Giusti ha evidenziato l’impatto positivo della scissione, con un aumento dei volumi stimato attorno al 35%, pari a 212 milioni di euro in nuovi finanziamenti e 238 milioni in nuovi risparmi. Secondo le previsioni, i coefficienti di vigilanza si manterranno solidi nel triennio 2025-2027, con un Total Capital Ratio del 26,41%.
Redazione