La Regione Toscana propone il Bando con Contributi a Fondo Perduto, domande a partire dal 10 Settembre 2025
E' stato approvato il bando “Prevenzione dei danni alle foreste" finanziato con fondi europei. Prevede un contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammissibile, per realizzare investimenti di prevenzione o ripristino.
Chi può partecipare al bando
L'iniziativa si rivolge a un'ampia platea di soggetti, sia pubblici che privati, con l'obiettivo di coprire ogni tipologia di proprietà forestale. Possono presentare domanda di sostegno:
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Proprietari e possessori, pubblici o privati, e le loro associazioni, che sono titolari delle superfici forestali.
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Altri soggetti ed enti, sia pubblici che privati, individuati o delegati dai titolari delle foreste per la realizzazione degli investimenti, inclusi quelli di titolarità regionale.
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Pubbliche amministrazioni o soggetti delegati dalla Regione, responsabili per la realizzazione di investimenti a titolarità pubblica.
Finalità del Bando
- prevenire i rischi di danni da disturbi naturali, biotici e abiotici, e altre calamità naturali, eventi catastrofici e metereologici estremi dovuti anche al cambiamento climatico (compresi tempeste, vento e inondazioni);
- limitare i fenomeni di innesco di dissesto idrogeologico, incendi, fitopatie e attacchi di organismi nocivi;
- migliorare l’efficienza e stabilità ecologica degli ecosistemi forestali e l’adattamento ai cambiamenti climatici;
- migliorare la conservazione della biodiversità e degli habitat forestali, garantendo la presenza di aree forestali di elevato valore naturalistico;
- mantenere ed evitare la perdita di una copertura continua dei soprassuoli, migliorando le funzioni microclimatiche dei popolamenti forestali, la resilienza al cambiamento climatico e ai potenziali danni da eventi naturali, parassiti e malattie;
- valorizzare la funzione protettiva dei soprassuoli forestali nella conservazione del suolo, nell’equilibrio idrogeologico e nella regolazione del deflusso idrico.
Gli interventi ammissibili
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Pulizia del sottobosco: Ripulitura straordinaria della vegetazione arbustiva.
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Rimozione di alberi e rami secchi: Taglio di piante o parti di piante secche o malate.
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Cura delle conifere: Spalcature e rimozione delle parti secche o deperienti delle conifere.
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Diradamenti selettivi: Sfolli e diradamenti in boschi di conifere o con una prevalenza di specie ad alta infiammabilità.
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Gestione dei cedui: Eliminazione delle conifere ad alta infiammabilità nei cedui.
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Creazione di barriere naturali: Creazione (anche tramite reimpianto) di fasce di alberi a bassa infiammabilità per interrompere la continuità della vegetazione e diversificare la flora.
la domanda dal 10 settembre
Le domande possono essere presentate a partire dal 10 settembre e devono pervenire entro le ore 13:00 del 31 ottobre 2025.
Scarica il bando qui.
Sito Regione Toscana
Redazione