Minore in comunità, è indagato per numerosi reati
PISTOIA - Nonostante la giovane età ha già un curriculum di tutto rispetto il minorenne nei confronti del quale sabato i Carabinieri di Pistoia hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, disposta dal GIP del Tribunale dei minorenni di Firenze su richiesta di quella Procura.
Il giovane infatti, indagato per minaccia, lesioni, tentata estorsione, estorsione, atti persecutori, furto aggravato, violenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale (tutti reati reiterati più volte e nei confronti di più persone e da cui deriva la misura cautelare) ha anche partecipato attivamente agli episodi che ultimamente hanno provocato le manifestazioni di protesta di alcune categorie di lavoratori. Il ragazzo è stato infatti protagonista di diversi episodi di violenza e vandalismo sui mezzi di trasporto pubblici, di lanci di oggetti pericolosi (spari con armi ad aria compressa), di porto di armi bianche etc.
Proprio la sua insofferenza ai controlli di polizia, alle regole della civile convivenza (in particolare delle norme anti COVID-19), il suo atteggiamento aggressivo e violento, specie nei confronti delle donne, hanno portato la Procura dei Minori prima, nella persona del Procuratore Capo Antonio SANGERMANO che ha coordinato direttamente e personalmente le indagini, ed il GIP del Tribunale dei Minorenni di Firenze (Dott.ssa Monica GAGGELLI) poi, a ritenere necessaria la misura cautelare del collocamento in comunità.
Una misura, questa, in relazione alla minore età del ragazzo, che è tesa non solo a scongiurare il rischio di ulteriori reati, ma anche ad avviarlo su un percorso rieducativo comprensivo di una ripresa dell’attività di studio ovvero di percorsi di formazione professionale alternativi per una sua riabilitazione sociale.