PISTOIA - Il consiglio comunale ha approvato, nei giorni scorsi, la terza modifica al regolamento per l'applicazione della tassa sui rifiuti (19 voti favorevoli di Fratelli d'Italia, Pistoia Concreta, Forza Italia, Lega, Amo Pistoia), 9 contrari - Pistoia in Azione, Pistoia Sorride, Pd, Movimento 5 stelle Pistoia Spirito libero e Italia Viva e 1 astenuto - Gruppo indipendente) e il settimo provvedimento di variazione dell'assestamento generale del bilancio di previsione armonizzato 2020-2022 (20 voti favorevoli - Fratelli d'Italia, Pistoia Concreta, Forza Italia, Lega e Amo Pistoia, 9 contrari - Pistoia in Azione, Pistoia Sorride, Pd, Movimento 5 stelle, Pistoia Spirito libero e Italia Viva - e 1 astenuto - Gruppo indipendente).
I due provvedimenti sono stati presentati dall'assessore al bilancio.
Per quanto riguarda la Tari l'assessore ha sottolineato che a partire dai primi giorni di settembre le utenze non domestiche (attività e aziende) riceveranno una bolletta sulla tassa dei rifiuti più leggera con uno sconto del 25% sul netto della parte variabile, una riduzione automatica già calcolata nel bollettino che arriverà agli utenti. L'assessore al bilancio ha poi spiegato che prima verranno conteggiate tutte le agevolazioni già previste (come ad esempio le riduzioni per le attività in collina e montagna), dopodiché sarà applicata anche la riduzione del 25%, con un riconoscimento dello sconto immediato come misura di sostegno per le attività.
Riguardo, invece, la settima variazione di assestamento al bilancio armonizzato 2020-2022, l'assessore ha sottolineato alcuni interventi. Si tratta dell'adeguamento alla normativa antincendio per le scuole (la quota a carico del Comune rispetto ai bandi vinti è di 167.000 euro); la manutenzione straordinaria di due cimiteri, oltre alla costruzione degli ossarini al cimitero di Sarripoli e la manutenzione straordinaria del tempio crematorio (con l'installazione dell'impianto di climatizzazione). Inoltre è stato finanziato l'incarico per la progettazione esecutiva per l'adeguamento sismico delle scuole Coccinella e Gello e l'incarico per il progetto di adeguamento alla normativa antincendio per un totale di 90.000 euro. Interventi importanti riguardano anche le aree a verde, i playground e gli impianti di illuminazione nelle aree gioco nel parco della Rana, di via Tasso e San Biagio. Inoltre l'assessore ha spiegato che il Comune ha dato incarichi di progettazione nelle scuole di Ramini, Cino e Raffaello - nell'ambito di bandi che il Comune ha vinto, ma per i quali deve erogare anche risorse a proprio carico – e la manutenzione straordinaria delle scuole Coccinella e Gello. Una parte rilevante delle risorse del Comune è impegnata per l'adeguamento dell'impianto antincendio e per gli interventi legati agli incarichi per le verifiche di natura sismica del Palazzetto dello Sport. Pertanto l'assessore auspica che questi lavori possano consentire la ripartenza delle attività sportive in questa struttura. Infine per quanto riguarda la sistemazione del Parterre di piazza San Francesco, luogo simbolo di Pistoia, è previsto un intervento per una spesa complessiva di 410.000 euro di cui 205.000 euro finanziati dalla Fondazione Caripit (con la quale è già stata stipulata una convenzione per l'erogazione di 205.000 euro). L'assessore al bilancio ha spiegato che intanto il Comune anticiperà 205.000 euro in attesa di firmare la convenzione con la sezione soci Unicoop di Firenze disponibile a finanziare l'opera per 50.000 euro. In conclusione del suo intervento, l'assessore al bilancio ha espresso soddisfazione per il finanziamento di questi interventi che non sono esaustivi delle esigenze della città: infatti le risorse per gli investimenti potranno essere ulteriormente integrate con le prossime variazioni di bilancio.
Dopo l'assessore al bilancio hanno preso la parola i consiglieri comunali. Ecco alcuni interventi.
Per il capogruppo della Lega il provvedimento sulla Tari tocca tutto il mondo delle Partite Iva (artigiani, commercianti, aziende) e lo scopo primario è stato centrato. Il capogruppo poi è passato ad un'analisi più approfondita sulle questioni che reputa non più rimandabili, dicendo che è molto importante il tema della viabilità dolce: una città delle dimensioni come Pistoia deve avere un’accelerazione e un progetto serio che integri il centro della città con le periferie. Il capogruppo nel suo intervento ha chiesto di lavorare tutti insieme sulla mobilità dolce per dare un volto più bello ed ecologico alla città. In merito alla sicurezza, il capogruppo della Lega, ha ribadito l'importanza delle telecamere, tanto da averle richieste anche per due punti strategici a Bottegone. Le telecamere, però, non bastano e devono essere supportate da una sala di controllo che funziona. La Polizia Municipale, addetta al controllo del territorio, deve trovare numericamente il suo equilibrio e non essere sotto organico. Il capogruppo della Lega è intervenuto anche sulle Mura Urbane, evidenziando che sono un'identità della città di Pistoia e del suo passato medievale e proprio per questo non vanno dimenticate perché rendono la città più bella e attraente; poi c’è anche una questione di incolumità pubblica. Anche le strade in pietra cittadine vanno curate e mantenute, al momento ci sono tratti assai pericolosi anche per i pedoni. Proseguendo il suo intervento il capogruppo della Lega ha sottolineato che la nota più dolente è la manutenzione delle strade e facendo l'esempio di via Fiorentina a Bottegone ha evidenziato quanto questa arteria, così trafficata e strategica, si trovi in condizioni pietose. Proprio per questo motivo sarebbe stato importante investire maggiormente su personale e mezzi del cantiere comunale. In conclusione del suo intervento il capogruppo della Lega è tornato a parlare di aziende che vanno aiutate anche con piccole cose, ma concrete. E per questo ha domandato che fine avesse fatto il regolamento a sostegno delle attività economiche che vogliono aprire o portare la loro attività in centro città oppure nelle due vie identificate come storiche per il commercio. Il capogruppo auspica che con la prossima variazione di bilancio il regolamento “non sia ancora conservato nella mente di chi dovrebbe metterlo su carta” perché in tal caso si sentirebbe in forte difficoltà nel votare la prossima variazione di bilancio.
Nel suo intervento il capogruppo del Partito democratico ha evidenziato che dopo settimane di discussione sul bilancio del Comune, emerge una situazione che preoccupa.
La minoranza ha cercato di dare un contributo con emendamenti consistenti, riuscendo a ottenere alcuni risultati come il rifacimento dei lastricati in centro e, finalmente, alcuni impegni per lavori urgenti nelle periferie che si trascinavano da tempo tra le promesse della Giunta.
Il capogruppo del Pd ha detto che tutto questo non basta e che l'intenzione di far prendere a questa amministrazione delle scelte concrete per sostenere le famiglie in questa fase difficile, come la riduzione della Tari, sono state totalmente negate. Secondo il capogruppo del Pd è singolare la posizione della Giunta nel confermare che è giusto che le famiglie paghino di più, visto che hanno prodotto più rifiuti durante il lockdown. Con le ultime manovre, ha proseguito il capogruppo, si dà priorità a interventi del tutto secondari, in base alle convenienze di campagna elettorale in vista delle Regionali, dimenticandosi dei più deboli e di quelle che sono le vere urgenze. Ci si ricorda soltanto adesso dello sport, dopo 3 anni in cui si è promesso di tutto, mettendo alcuni denari in bilancio con l’auspicio che non vada a finire come il Pallone di Pattinaggio: lavori fatti in ritardo, ma per un impianto utilizzabile a metà perché non potrà ospitare le gare. Il capogruppo del Pd ha evidenziato che ciò significa che i soldi sono usati male, come quelli per le buche in strada che continuano a riaprirsi di continuo. Alla fine, la preoccupazione resta: se navigare a vista è sempre stata una caratteristica della Giunta Tomasi, in tempi di Covid, con le imprese in difficoltà e migliaia di famiglie con nuovi problemi tutto questo diventa un vero danno, ha concluso il capogruppo del Pd.
Per il capogruppo di Forza Italia – Centristi per l'Europa non è concepibile che la minoranza chieda, in merito alla Tari, di non aiutare le Partite Iva riducendo la platea dei beneficiari. Riguardo la biblioteca San Giorgio il capogruppo ha ricordato che è solo questa Amministrazione, a partire dal 2017, ad avere iniziato a investire nella manutenzione della struttura, quando già fin dal progetto era ben chiaro che sarebbe stato importante farlo ogni anno per una cifra di 100.000 euro. In merito al “gruzzolo” ereditato dal passato, non è vero sia così e si sta facendo solo propaganda. Il capogruppo di Forza Italia ha poi proseguito spiegando che la maggioranza sta facendo un lavoro di squadra insieme all'assessore al bilancio con lavori preparatori e proprio per questo motivo può capitare che non venga fatto nessun intervento in consiglio. Sul bilancio siamo in una situazione di rigidità tale che non è possibile fare più di quanto già questa Amministrazione stia facendo con interventi importanti come la riduzione del 40% della Tari per le utenze non domestiche di collina e montagna. Il capogruppo di Forza Italia ha concluso evidenziano che l'Amministrazione è sana, sta guardando al futuro della città e non rappresenta interessi di parte.
Il capogruppo di Pistoia Sorride, prendendo la parola, ha sottolineato che si notano differenti visioni, all'interno della maggioranza, su quanto è stato fatto. La manutenzione, considerata strategica per l'Amministrazione, sta facendo vedere i suoi limiti: strade che continuano ad essere piene di buche, impianti sportivi ancora fermi al palo. L'unica parte positiva riguarda gli edifici scolastici. Questa maggioranza ha fatto promesse e non si era preparata a governare. Non tanto tempo fa – ha ricordato il capogruppo - è stato promesso che il Palazzetto poteva arrivare a contenere 5.000 posti, dopo pochi mesi, invece, la struttura diventa inagibile. Ciò vuol dire che c’è una scarsa preparazione da parte di chi guida la città. Il capogruppo di Pistoia Sorride ha poi proseguito dicendo che con la mancanza di preparazione si fanno scelte sbagliate, sprecando i soldi dei cittadini. Sulla parte degli investimenti, ha spiegato, figurano 10 milioni di euro ma sono ipotizzati, di questi se ne realizzeranno circa 3 milioni, come accadeva nella precedente Amministrazione. Questa manovra dimostra una scarsa strategia d’insieme sugli interventi della città e inizia anche a mettere in evidenza un’incapacità nella gestione della manutenzione ordinaria.
Nelle repliche l'assessore al bilancio ha spiegato che gli emendamenti della minoranza sulla Tari avevano l'obiettivo di restringere la platea dei beneficiari. Sempre dai gruppi di opposizione, ha proseguito l'assessore, è arrivata una critica che la riduzione del 25% della Tari sarebbe stata poco significativa e inutile. Pertanto è necessario fare chiarezza: va ristretta la platea dei beneficiari o vanno aumentate le risorse per lo sconto Tari a seguito dell'emergenza sanitaria per il Covid-19?