Terme: Michelotti convocato in commissione regionale
E’ la commissione regionale al termalismo presieduta dal pistoiese Alessandro Capecchi a chiedere spiegazioni su offerte e strategie di gestione per il futuro .
«L’amministratore delle Terme deve spiegare alla commissione regionale di controllo delle società partecipate quali offerte sono arrivate per l’acquisto degli immobili della società. Il presidente Eugenio Giani e l’assessore Stefano Ciuoffo invece farebbero bene a dirci quali intenzioni abbia la Regione, socio di maggioranza al 67%, visto che il 30 giugno scade il termine ultimo, dopo il quale è prevista la messa in liquidazione della società. Nelle condizioni in cui si trovano, le Terme rischierebbero seriamente il fallimento».
Il pistoiese Alessandro Capecchi, consigliere regionale di minoranza (Fratelli d’Italia) e presidente della citata commissione, è pronto a convocare Alessandro Michelotti, amministratore dell’azienda, per la prima settimana di maggio. «Per tutto il periodo di apertura del bando relativo alla vendita degli immobili – prosegue – siamo stati fermi per non turbare la procedura, ma adesso vogliamo conoscere le offerte. La Regione, tra l’altro, ha stabilito di erogare contributi per Chianciano e Cascina, mentre non mi risulta che sia stato stanziato qualcosa per Montecatini. A Giani e Ciuoffo chiediamo di spiegare quali effettive ricadute avrebbe sulla città il progetto di riabilitazione per le persone guarite dal Covid-19». Capecchi ribadisce l’importanza di conoscere l’effettivo esito del bando per la vendita degli immobili non strategici delle Terme.
«Nelle scorse settimane – ricorda – abbiamo già avuto modo di ribadire che le quote della Regione, nell’ultimo anno, hanno perso quattro milioni di valore. Secondo varie indiscrezioni, che vogliamo verificare, la gran parte delle offerte giunte sarebbe al di sotto del valore stimato per tali beni. Inoltre non dobbiamo ricordare che il patrimonio immobiliare delle Terme è immenso rispetto alla grandezza della città. Avere certezze in merito al suo destino vuol dire capire come sarà la Montecatini del futuro». Capecchi conferma così che, sui risultati del bando per la vendita degli immobili non strategici, girano ipotesi in chiaro-scuro. Michelotti, tra l’altro, dovrebbe parlare delle offerte arrivate nella prossima assemblea dei soci Comune e Regione prevista per l’ultima settimana di aprile.
Redazione