ponte-buggianese

Un passo strategico per Ponte Buggianese di un percorso iniziato nel 2019, comunque rapido se si considera lo stop forzoso dovuto al periodo pandemico.

L’amministrazione comunale informa che, con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dei consiglieri di minoranza,  con delibera di consiliare n° 71 del 18 dicembre 2023 ha approvato il "Piano strutturale" e con delibera consiliare n° 72 del 18 dicembre ha approvato il "Piano operativo comunale" (Poc), ai sensi dell'art. 19 della L.R. n° 65/2014 con contestuale adozione del rapporto ambientale della sintesi non tecnica e dello studio di incidenza ai sensi dell’art. 8 c. 6 della L.R. 10/2010. Adesso al fine di ottenere la vigenza del Piano stesso, manca esclusivamente la validazione della conformazione del Ps e del Poc al Pit-Ppr (Piano indirizzo territoriale avente valenza di piano paesaggistico regionale) da parte della Regione e Soprintendenza e la successiva pubblicazione sul Burt.


"Si è compiuto un passo strategico per Ponte Buggianese – ha dichiarato nel suo intervento il capogruppo Lorenzo Bartoli - un percorso sì iniziato nel 2019, ma se consideriamo lo stop forzoso dovuto al periodo pandemico, il percorso è stato contraddistinto dalla rapidità. A nome del gruppo consiliare il Ponte di tutti desidero ringraziare Riccardo Breschi, Andrea Giraldi, Cirstiano Cappelli, il geologo Gaddo Mannori e il responsabile dell’area assetto del territorio Adriano Magrini, i suoi predecessori che hanno dato inizio al percorso e i dipendenti tutti che hanno contribuito, l’assessore Beatrice Giannanti e il sindaco titolare della delega precedentemente e i consiglieri presenti nel precedente mandato".
 
“In tre anni – ha commentato l’assessore all’urbanistica Beatrice Giannanti - il Comune è riuscito ad avere un piano operativo, che ha incontrato durante il cammino partecipazione e osservazioni di carattere ‘strategico’ e non ha trascurato alcuna area del nostro territorio comunale. Le parole chiave di questo piano sono espansione e recupero, quest’ultimo orientato alla sostenibilità ambientale ed alla cura del patrimonio esistente, coerentemente con quanto previsto dalla normativa regionale nel rispetto della vigente normativa del rischio idraulico”.
 
Rimane il fatto che il piano è uno strumento plasmabile e che si potranno fare varianti puntuali in futuro per permettere di coniugare le nuove esigenze e lo sviluppo economico e produttivo del nostro territorio.
 
“E’ un momento storico – conclude il sindaco Nicola Tesi – l’approvazione rappresenta la conclusione di un percorso che ci ha visto confrontare per ben quattro riunioni in conferenza paesaggistica.  In futuro ci sarà meno consumo di suolo, ma si potrà finalmente dare avvio allo sviluppo di aree artigianali ed industriali come quelle adiacenti la strada provinciale Camporcioni, ad Albinatico e in altre zone del territorio, oltre alla realizzazione di un nuovo supermercato nel nostro territorio, che genereranno nuovi posti di lavoro per i nostri concittadini".

 

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