Questi lavori, co-finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono inseriti nel progetto “Digital4Zero”, un’iniziativa che punta a migliorare la sicurezza delle infrastrutture idriche in Toscana. Il programma di interventi, che coinvolge diversi punti strategici della rete, si concentrerà principalmente sulla sostituzione delle condotte più vecchie e sulla distrettualizzazione della rete, con l’obiettivo di ridurre le perdite e migliorare la gestione dell’acqua.
La Sostituzione delle Condotte
Il primo passo verso l’ammodernamento dell’infrastruttura è già stato compiuto con la sostituzione delle condotte in via Donizetti. Il progetto prevede l’installazione di 120 metri di nuove tubazioni in ghisa sferoidale, un materiale altamente resistente e duraturo. L'intervento, che ha preso avvio nei giorni scorsi, si concluderà entro la prossima primavera, e servirà a risolvere le problematiche causate dalla frequente rottura delle vecchie tubature.
Successivamente, saranno realizzati due interventi in altre zone strategiche: in via Manzoni sarà sostituita una tubazione lunga 250 metri, mentre in via Benedetti, ad Anchione, sarà posata una nuova condotta di 220 metri. Anche un breve tratto di via Golfo sarà interessato dai lavori. Questi interventi porteranno al totale rifacimento di quasi 600 metri di acquedotto, con evidenti benefici in termini di affidabilità e continuità del servizio per gli utenti locali.
Simone Millozzi, presidente di Acque, ha dichiarato: "Con queste nuove condotte in ghisa sferoidale, garantirà una maggiore affidabilità e durata nel tempo, riducendo il numero di guasti e migliorando l’efficienza complessiva della rete". Il sindaco di Ponte Buggianese, Nicola Tesi, ha aggiunto: "La sostituzione della tubazione di via Manzoni è anche parte di un progetto più ampio di riqualificazione dell’area, che prevede il rifacimento dei marciapiedi, confermando il forte legame di collaborazione con il gestore del servizio idrico".
La Distrettualizzazione della Rete Idrica
Oltre alla sostituzione delle condotte, il progetto prevede l'installazione di misuratori di portata in tutta la rete idrica del comune, per avviare il processo di "distrettualizzazione". Questo sistema permetterà di suddividere l’acquedotto in piccole porzioni, rendendo possibile monitorare in modo dettagliato e preciso ogni zona della rete.
"Distrettualizzare la rete – spiega Simone Millozzi – significa avere uno strumento in più per monitorare le perdite e ottimizzare gli interventi di manutenzione. Misurando i risultati degli interventi, saremo in grado di intervenire tempestivamente nelle aree che presentano perdite maggiori, proteggendo così una risorsa fondamentale come l’acqua."
Redazione