Tumore al seno: sempre di più le donne scelgono la Breast Unit

Pistoia: 129 gli interventi nel primo trimestre di quest’anno. Il percorso clinico comprende la chirurgia ricostruttiva durante l'intervento.

Per l'immediato recupero della propria identità femminile, già durante l'intervento chirurgico per il trattamento del tumore al seno, le donne possono contare sulla chirurgia ricostruttiva. E' parte integrante del percorso clinico e assistenziale della Breast Unit dell'ospedale San Jacopo. "Ed è fondamentale, nella stessa seduta operatoria, poter offrire alla donne questa opportunità: i minori traumi dal punto di vista estetico favoriscono la guarigione con un impatto psicologico più positivo - spiega la dottoressa Maria Sciamannini direttore della struttura operativa di Chirurgia Senologica dell'ospedale di Pistoia.

Le donne operate nel primo di trimestre di quest'anno sono già state 129, i tumori 56; per essere accreditati come Breast Unit i nuovi casi trattati devono essere almeno 150 ogni anno e, tali volumi, da qui a dicembre a Pistoia saranno ampiamente superati. Lo scorso anno gli interventi complessivi erano stati 385 e nel 2021 357. Anche nel 2020, durante il periodo sanitario più difficile per contrastare il Covid19, gli interventi furono 272.

Gli interventi eseguiti hanno riguardato prevalentemente la patologia tumorale ma anche forme benigne e lesioni a rischio di malignità.

"Sviluppare il più possibile gli interventi per quanto riguarda la ricostruzione del seno a seguito dell’asportazione di un tumore era e resta uno dei nostri obiettivi prioritari" - ha aggiunto il dottor Luis Jose’ Sanchez, direttore della struttura complessa di Chirurgia Senologica dell'Azienda USL Tc a cui afferiscono i quattro presidi ospedalieri di Empoli, Prato, Santa Maria Annunziata e Pistoia.

"L'esperienza del dottor Sanchez, -afferma Sandro Giannesi, direttore della Chirurgia generale del presidio e dell'Area aziendale chirurgica - rappresenta un importante valore aggiunto al San Jacopo, sia in ambito Ambulatoriale che in Sala operatoria, ed ha contribuito in maniera significativa alla crescita professionale dell'équipe e al raggiungimento degli importanti obiettivi nell'attività senologica del nostro presidio".

"I volumi raggiunti confermano che le donne sempre di più si affidano all'Ospedale di Pistoia per curarsi e così abbiamo assistito nel tempo praticamente ad una riduzione significativa delle fughe verso altre strutture soprattutto perché viene offerta una chirurgia oncologica anche ricostruttiva promossa e introdotta con successo dal dottori Sanchez e Giannessi. Lo straordinario lavoro portato avanti dall'équipe ha ridotto anche la lista d'attesa" - sottolinea Stefano Michelagnoli, direttore del Dipartimento delle specialistiche chirurgiche.

Dalla diagnosi, alla cura, alla riabilitazione fisica e psicologica, ai successivi follow up, le donne sono accompagnate in tutto il loro iter diagnostico e terapeutico da un team multisciplinare, che dispone delle migliori strumentazioni e applica le cure più avanzate.

“Tale assetto organizzativo, oltre alla casistica degli interventi effettuati, risponde alle caratteristiche di Breast Unit; le donne ormai sanno che a Pistoia è presente una struttura di riferimento interamente dedicata al tumore alla mammella e che le pazienti quando sono gestite da un pool integrato di professionisti (tra questi il radiologo, l'anatomo patologo, l'oncologo, il radioterapista, il fisioterapista) hanno una percentuale superiore di sopravvivenza, come indicato dalle linee guida per l'istituzione e il mantenimento di tali centri ” – dichiara la dottoressa Lucilla Di Renzo, direttore sanitario del presidio e della rete ospedaliera aziendale.

Alla Breast Unit si accede, solitamente, con l’indicazione del Medico di Famiglia; le visite senologiche sono effettuate dalla dottoressa Maria Sciamannini e dal dottor Federico Spolveri (presente dal 2020) in un ambulatorio presso l’ex CPA di via della Quiete e da alcuni mesi aperto anche in ospedale tre volte a settimana.

"Anche l’attività di radiologia senologica prevede un percorso completo - precisa Sciamannini- oltre alla mammografia, all’ecografia e alle biopsie eco-guidate, vengono ormai da alcuni anni eseguite la galattografia e le biopsie stereotassiche, esami per i quali in passato le donne pistoiesi erano indirizzate a Careggi. Il team si avvale anche di un’infermiera specializzata che ha svolto lo specifico master, si tratta della case manager, Angelica De Luca che coordina il percorso assistenziale e supporta le pazienti". 

La dottoressa Sciamannini è direttore della struttura semplice di chirurgia senologica dell'ospedale San Jacopo dal 2021; è coordinatore della Breast Unit di Pistoia dal 2020. La dottoressa ha svolto tirocini pratici in centri qualificati italiani.

Redazione

 

Meteo locali