Una legge nazionale, una protesta che parte dai territori
Lanciato da ALI Toscana, il grido d’allarme coinvolge centinaia di piccoli Comuni in tutta Italia. A essere contestati sono i criteri attuativi della Legge 12 settembre 2025, n. 131, che definisce i parametri per l’accesso al nuovo Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane. A giudizio dei sindaci, l’impostazione attuale rischia di tagliare fuori le aree più vulnerabili.
“Non possiamo accettare una classificazione che esclude chi ha più bisogno – afferma Andrea Marrucci, presidente di ALI Toscana e sindaco di San Gimignano –. Se l’impianto non viene corretto, metà dei Comuni oggi ammessi ai fondi potrebbero restare fuori”.
Riferimenti normativi
Legge 12 settembre 2025, n. 131
«Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane»
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 219 del 19 settembre 2025
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La legge introduce una nuova classificazione dei Comuni montani, legata a criteri altimetrici e morfologici, e condiziona l’accesso ai finanziamenti statali. ALI chiede una revisione urgente che tenga conto anche della distanza dai servizi, del rischio idrogeologico e della fragilità economica e sociale.
Una battaglia per l’equità territoriale
Marrucci denuncia un approccio “geometrico” che ignora la realtà delle comunità montane: isolamento, carenza di servizi, vulnerabilità ambientale. Le aree interne, in particolare dell’Appennino, vivrebbero una grave disparità di trattamento rispetto ad altre zone già più strutturate o sostenute da misure speciali.
“Serve un modello più equo. Non possiamo continuare con politiche a macchia di leopardo”, ha detto Marrucci.
Dieci giorni per evitare l’esclusione
Il 19 dicembre è la data decisiva: in quella giornata è previsto il passaggio in Conferenza Unificata, che potrebbe portare all’approvazione definitiva del sistema di classificazione. ALI invita il Governo a riaprire il confronto, coinvolgendo Regioni e Comuni.
“Non è solo una questione toscana – conclude Marrucci –. È una sfida nazionale che riguarda il futuro della montagna italiana.”
Redazione – © Pistoia.Valdinievole.News, riproduzione riservata – 10 dicembre 2025
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