Palestra Masotti: al termine i lavori di manutenzione straordinaria
Sono in fase conclusiva i lavori di manutenzione straordinaria della palestra Masotti. Un progetto da 230mila euro che ha visto l’abbattimento delle barriere architettoniche, la creazione di nuovi locali di servizio e l’adeguamento normativo Coni. La riapertura è prevista nelle prossime settimane.
L’ultimazione delle opere costituirà il traguardo finale di un intervento che ha visto l’abbattimento delle barriere architettoniche, la creazione di ulteriori locali di servizio e l’adeguamento normativo secondo gli standard normativi previsti dal Coni, in modo da rendere l’impianto utilizzabile e accessibile anche ai ragazzi diversamente abili. Si è trattato, dunque, di una riqualificazione che ha permesso di ottimizzare gli spazi e di rendere a norma la struttura, ma che ha subito anche l’effetto delle criticità causate dalla emergenza sanitaria in corso, soprattutto per quanto riguarda la fornitura dei materiali.
A breve, dunque, studenti e giovani atleti potranno tornare ad allenarsi nel plesso sportivo di via Antonini, dopo l’intervento di riqualificazione completato dall’Amministrazione comunale. Da qui alle prossime settimane, sarà necessario ultimare i lavori che riguardano il rivestimento delle pareti e delle colonne della palestra, al fine di garantire la sicurezza degli studenti e degli sportivi. Non appena arriveranno i materiali omologati, sarà possibile procedere alla riapertura della struttura.
Con un progetto da 230mila euro elaborato dall’ufficio lavori pubblici, il Comune ha completato la riorganizzazione dell’area spogliatoi e servizi igienici, così da ricavarne anche un piccolo deposito, dove riporre il materiale sportivo, un ufficio utilizzabile anche come infermeria (previsto dalla normativa Coni) e due spogliatoi per gli arbitri, divisi per genere ed entrambi accessibili. Lo spazio a disposizione, quindi, è stato ottimizzato per inserire nuovi locali a servizio delle attività e degli atleti. Rinnovati anche gli arredi, con lavabi, docce e bagni dotati di maniglioni per persone con mobilità ridotta.
È stato portato a termine, poi, l’adeguamento degli impianti idrico ed elettrico, di illuminazione e di sicurezza, oltre alla sistemazione delle vie di esodo con la realizzazione di due nuove uscite di emergenza, una delle quali all'interno del vano palestra, che potrà consentire, in caso d'incendio, l'evacuazione degli atleti direttamente dall'area di gioco; lavori, quest'ultimi, propedeutici all’adeguamento antincendio della palestra.
Candidato al bando Nuovi cantieri 2020, il progetto ha ottenuto dalla Fondazione Caript 90.000 euro, mentre l’Amministrazione comunale ne ha impegnati ulteriori 140.000 euro.
Durante questo periodo di lavori, l’Amministrazione comunale, attraverso l’ufficio promozione sportiva, ha dato risposta a tutte le società richiedenti, utilizzando altre strutture sportive.
Naturalmente la riapertura della palestra Masotti consentirà di offrire uno spazio fondamentale a molti sportivi che in questi mesi si stanno allenando in altri impianti pistoiesi.
Redazione





dell’Agricoltura per salvaguardare uno dei mercati floricoli più importanti d’Europa. Questo il testo integrale della mozione : «Il Mefit è l’azienda speciale che gestisce per conto del Comune, il Mercato dei Fiori, mercato che si svolge in una struttura realizzata alla fine degli anni settanta e poi attiva dalla fine degli anni ’80 come mercato dei fiori; struttura denominata Comicent quando in precedenza era ancora di proprietà del Ministero dell’Agricoltura. La struttura è passata nel patrimonio del Comune nel 2016, a seguito di specifica legge della Regione Toscana che nel frattempo ne era diventata proprietaria. In questo contesto fu sottoscritto un apposito “accordo di programma” tra Regione e Comune
al fine di definire gli obiettivi e gli interventi necessari per la messa a norma della struttura. Anni di mancata manutenzione ordinaria e straordinaria unita ai cambiamenti normativi in materia di sicurezza e di antincendio hanno determinato una grave situazione di carenza in termini di requisiti di idoneità all’uso della struttura. E’ appena il caso di ricordare che all’interno del Mefit operano produttori, commercianti, trasportatori, operatori dei servizi per oltre 600 aziende. Il territorio prioritariamente interessato dall’attività del Mefit va dal pistoiese e la Valdinievole alla Versilia, coinvolgendo centinaia di aziende, di cui circa 500 produttori agricoli, per una stima di circa 3500/4000 addetti e relative famiglie, dando al Mefit un ruolo di primo piano nel settore sul piano locale ma anche nazionale. Recentemente si è realizzato un primo intervento di oltre 3,5 milioni di euro finanziati da Regione e Comune».


