Pubblichiamo la lettera che Serravalle Civica ha inviato al Garante dei Diritti delle Persone Disabili del Comune di Serravalle Pistoiese.
Gentile dott.ssa Di Nicola,
ci rivolgiamo a Lei per la questione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, che in quanto Garante dei Diritti delle Persone Disabili nel nostro Comune, non può non aver seguito.
Dopo aver effettuato ufficialmente, a nome di alcune persone disabili del nostro territorio comunale, una richiesta di accesso agli atti per visionare tale documento, dapprima ci siamo sentiti rispondere da parte degli amministratori che la richiesta apparirebbe assurda e la relativa risposta intralcerebbe i lavori degli uffici comunali; poi, dopo aver interpellato il sig. Prefetto, abbiamo ricevuto un documento che non è il PEBA, bensì il Censimento delle Barriere Architettoniche delle strutture pubbliche del comune, contenuto nel Regolamento Urbanistico del 2006.
Appare chiaro - anche se attendiamo risposta ufficiale da parte del Segretario Comunale, che nel frattempo abbiamo interpellato- che il Comune non ha adottato il PEBA, nonostante che le leggi nazionali lo abbiano reso obbligatorio. Ciò costituisce una grave inadempienza. Come Lei ben sa, infatti i Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, itrodotti in Italia nel 1986 con l’articolo 32, comma 21, della legge n. 41, e integrati con l’articolo 24, comma 9, della legge 104 del 1992 - che ne ha esteso l’ambito agli spazi urbani- sono lo strumento individuato dalla nostra normativa per monitorare e superare le barriere architettoniche insistenti sul territorio.
Il PEBA vuole garantire:
- l’accessibilità e la visitabilità degli edifici pubblici;
- l’accessibilità degli spazi urbani pubblici costruiti o naturali;
- la fruizione dei trasporti da parte di tutti.
L’obiettivo è, quindi, quello di garantire il raggiungimento del massimo grado di mobilità nell’ambiente abitato per le persone con disabilità, secondo criteri di pianificazione, di prevenzione e di buona progettazione.
La formazione del documento si sviluppa in tre diverse fasi:
- analisi dello stato di fatto;
- progettazione degli interventi e stima dei costi;
- programmazione degli interventi.
Dopo l’adozione da parte della Giunta e l’approvazione da parte del Consiglio comunale, il PEBA ha validità decennale, e può essere aggiornato e integrato in base all’attuazione degli interventi programmati.
Considerato il suo ruolo, che è quello di tutelare gli interessi e i diritti dei cittadini diversamente abili del nostro comune; considerato che siamo stati noi a proporre all'amministrazione comunale l'introduzione del Garante della Disabilità come punto di riferimento per le persone più deboli e fragili, la esortiamo pubblicamente a intervenite al fine di risolvere al più presto la questione. Riteniamo doveroso informarla, pensando di farLe cosa gradita, che ci rivolgeremo anche al Difensore Civico regionale per segnalare l'inadempienza del Comune
Certi della sua gentile disponibilità, attendiamo un suo sollecito riscontro.
Serravalle Civica
Redazione