marco-bellinazzo

Marco Bellinazzo: “Viola Park utile ma insufficiente per colmare il divario tra la Fiorentina e le big. Servono cessioni intelligenti e remunerative”

Marco Bellinazzo, noto giornalista de Il Sole 24 Ore, testata che ospita il seguitissimo blog sui rapporti tra Calcio e Finanza a cura dello stesso Bellinazzo, è intervenuto ai microfoni della testata sportiva News.SuperScommesse.it per analizzare il nuovo accordo sui diritti tv, la situazione debitoria dell'Inter e l'impatto del Viola Park sulla Fiorentina. In questo particolare estratto dell’intervista, Bellinazzo parla della creazione del nuovo centro sportivo della Viola, considerato insufficiente per colmare il gap esistente tra i ricavi della squadra di Italiano e quelli delle big del campionato.


Passiamo alla Fiorentina: al giorno d’oggi, queste enormi differenze di ricavi tra le tre società big (Juventus, Inter e Milan) ed il resto del gruppo possono essere in qualche modo contenute attraverso strutture come il Viola Park e la creazione o ristrutturazione di uno stadio in chiave moderna? Oppure i risultati sarebbero comunque irrilevanti da questo punto di vista?

“Tutte le infrastrutture aumentano i ricavi, ma di certo lo stadio di più rispetto ad un centro sportivo all’avanguardia, il quale però permetterà sicuramente ai viola di far crescere in maniera migliore i propri talenti (nella propria cantera)”.

“La Fiorentina oggi guadagna dallo stadio circa 10 milioni all’anno, cifra assolutamente irrisoria. I viola arrivano circa a 100 milioni all’anno di ricavi, contro gli oltre 400 delle big. Da solo, quindi, il Viola Park non ce la può fare a colmare in una percentuale significativa tale divario”.

“Servono anche scelte molto intelligenti: quelle, per esempio, che hanno portato il Napoli l’anno scorso a vincere lo scudetto. Come? Attraverso cessioni intelligenti e molto remunerative ed una strategia di aumento dei ricavi nel lungo periodo”.

 

Redazione

Meteo locali