Giornate Europee del Patrimonio: musei comunali aperti e gratuiti sabato e domenica
PISTOIA -Anche quest'anno, come di consueto, i Musei Civici di Pistoia partecipano alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), con un programma di ingressi gratuiti e una visita guidata, anch'essa gratuita, alla casa-studio Fernando Melani.
Sabato 26 e domenica 27 settembre il Museo Civico d'arte antica in Palazzo Comunale, il Museo dello Spedale del Ceppo, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni e la mostra Io Non Sono Leggenda di Andrea Mastrovito (che sabato apre al pubblico dopo l'inaugurazione di venerdì 25) sono aperti con ingresso gratuito, sabato dalle 11 alle 19 e dalle 21.30 alle 23.30 e domenica dalle 11 alle 19.
Sabato 26 settembre è possibile visitare anche la casa-studio Fernando Melani con una visita accompagnata e gratuita alle ore 11. La casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani (1907-1985), oltre a rappresentare un ideale completamento della raccolta d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Fabroni, permette di entrare nella testimonianza concreta di un originale processo creativo. Poiché non è stata alterata la collocazione delle opere negli ambienti così come l’artista le aveva disposte, la visita alla casa-studio corrisponde a un’immersione dentro lo stesso percorso poetico di Melani. Per questo, oltre che per motivi di sicurezza, si prefigura come un percorso guidato, necessariamente selezionato nella quantità di persone e nelle modalità di accesso.
Per la sicurezza del pubblico, nel rispetto delle normative anti Covid-19, alla visita possono partecipare al massimo 6 persone, su prenotazione, da effettuare entro le ore 13 di venerdì 25 settembre, al numero verde di Pistoiainforma 800 012146. Il punto di ritrovo è all'ingresso della casa-studio, in corso Gramsci 159, dieci minuti prima dell’inizio della visita.
Nel fine settimana si celebrano in Italia le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa. Si tratta di un evento promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le nazioni europee.
All’iniziativa, com’è ormai tradizione, aderiscono anche moltissimi luoghi della cultura non statali, tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata.
“Imparare per la vita” è lo slogan scelto quest'anno dal MiBACT, prendendo spunto da quello proposto dal Consiglio d’Europa “”, per richiamare i benefici che derivano dall'esperienza culturale e dalla trasmissione delle conoscenze nella società moderna.
Il programma completo delle iniziative è consultabile sul sito web del Mibact: https://www.beniculturali.it/GEP2020.
Redazione