I misteri del Cassero. Il Pd Serravalle interviene in merito alla richiesta di Herambiente di ampliare la discarica.
"Herambiente S.p.a., la società che attualmente gestisce la Discarica, il 14 Febbraio 2023 ha presentato alla Regione Toscana, competente in materia, domanda di “Ottimizzazione volumetrica: aggiornamento della capacità della discarica a parità di profilo morfologico”... Che vuol dire ? Vogliono ampliare la Discarica ? Andiamo per ordine.
La prima cosa che balza agli occhi è che questa notizia sia venuta fuori con tre mesi di ritardo.
Nessuno, in questi 90 giorni, si è sentito in dovere di informare i cittadini: non il Sindaco, non il Vice-sindaco e assessore all’ ambiente Federico Gorbi, non Herambiente.
Leggendo la comunicazione della Regione pubblicata il 26 Aprile, si capisce che la Discarica è stata a suo tempo autorizzata per 3 milioni e diecimila metri cubi e che invece, secondo i rilievi fatti dai gestori, ci si possono smaltire circa 382.500 mc. in più senza fare modifiche alla morfologia del fondo discarica autorizzato ed al profilo morfologico finale autorizzato. Sembra una contraddizione in termini : come si può aumentare il volume senza modificare in alcun modo la morfologia che, detto in parole povere, rappresenta il “contenitore” da riempire di rifiuti autorizzato ? Ma queste sono cose che dovranno chiarirci i tecnici di Herambiente e quelli del Comune, che chiediamo alla Giunta siano incaricati di fare tutte le verifiche necessarie.
Se l’istanza di Herambiente fosse corretta e venisse accolta, questo comporterà il prolungamento della vita della Discarica per un periodo stimato pari a circa 4 anni il che significa che, con l’attuale andamento dell’ afflusso giornaliero di rifiuti, i conferimenti finiranno nel 2033.
In attesa dei chiarimenti necessari per potersi esprimere sul merito, il Partito Democratico di Ser-ravalle Pistoiese :
1- ritiene inaccettabile la mancanza di trasparenza e di informazione, da parte di tutti i soggetti coinvolti, sulla richiesta di Herambiente ed anche il fatto che sul sito web del Comune non siano reperibili nè l’ Autorizzazione Integrata Ambientale attualmente in essere nè la Convenzione che regola i rapporti tra Comune e gestori dell’impianto;
2- coerentemente con quanto espresso nel proprio programma elettorale 2022, tramite i propri con-siglieri comunali, presenterà un “ordine del giorno” da sottoporre al Consiglio comunale, con la proposta di approvare una delibera, da inviare alla Regione Toscana e al Ministero dell’Ambiente, che esprima in modo netto ed inequivocabile la volontà del Comune di chiudere definitivamente la Discarica quando il volume previsto dal progetto Autorizzato nel 2017 sarà esaurito.
Redazione