PESCIA -La regione Toscana è vicina ai problemi scolastici di Pescia, sollevati a più riprese dal sindaco Oreste Giurlani, tanto che, per l’autonomia dell’Agrario e l’accorpamento del Lorenzini ha già inoltrato richieste formali ai ministeri competenti.
Di questo si è parlato nella conferenza online fra il primo cittadino di Pescia e gli assessori Federica Fratoni, anche in veste di rappresentante del territorio, e l’assessore alla pubblica istruzione Cristina Grieco, che si è svolta nella mattinata di mercoledì 29 luglio 2020.
Sul tavolo della discussione, in generale, la situazione della scuola in vista della ripartenza del 14 settembre e , in particolare, la perdita dell’autonomia dell’Agrario a causa del mancato raggiungimento della soglia di 600 iscritti e l’accorpamento delle classi terze del liceo Lorenzini.
L’assessore Grieco ha ribadito quello che ha comunicato in queste ore, ovvero che anche in Toscana la campanella suonerà il 14 settembre. Lo ha deciso la giunta regionale con una delibera proposta dalla stessa assessora all'istruzione e approvata nell'ultima seduta della giunta municipale.
La regione Toscana ha coordinato il Cantiere Scuola, un tavolo di lavoro che ha coinvolto le associazioni dei comuni e delle province, l'ufficio scolastico regionale ed Indire, per aiutare gli istituti scolastici e gli amministratori locali ad individuare i casi di criticità e le soluzioni possibili.
Proprio su queste linee, hanno ribadito Grieco e Fratoni, è stata formalizzata la richiesta al ministro Azzolina di scongiurare almeno per quest’anno la perdita dell’autonomia dell’Agrario, visto che la regione Toscana non può dare una deroga, che deve essere stabilita a livello nazionale, e per integrare almeno 120 insegnanti nella provincia di Pistoia che eviterebbero i tanto temuti accorpamenti, che trovano la giunta regionale decisamente contraria.
Soddisfatto il sindaco Oreste Giurlani “Sia la Grieco che la Fratoni hanno ben chiare le nostre problematiche e stanno lavorando per cercare di risolverle a nostro vantaggio. Abbiamo parlato anche della situazione dei trasporti e in generale della ripartenza che si profila difficile e complicata. I cittadini di Pescia possono in ogni caso stare tranquilli perché a livello regionale abbiamo competenza e impegno nei nostri confronti”.