Svelato il mistero delle poltrone-sculture a forma di uovo all’ingresso del Mefit
Il 9 ed il 13 luglio 2014 il comune di Nerja (Spagna) e quello di Pescia rafforzeranno il loro sodalizio con due concerti delle corali "Alminares" e "Valle dei Fiori", che si esibiranno assieme rispettivamente il mercoledì 9 Luglio presso il giardino storico di Villa Garzoni-Collodi a partire dalle ore 21:15 e domenica 13 Luglio presso la Pieve Romanica di Castelvecchio a partire dalle ore 17:15.
(Ingresso libero)
A Roma il 3 luglio all’Auditorium Giuseppe Avolio la Confederazione italiana degli Agricoltori (CIA) presenta "Oltre la siepe” di Mauro Gallegati. Un libro visionario e innovativo, che prova a ripensare l’economia senza cavalcare la moda della decrescita felice.
Il volume, edito da Chiarelettere, verrà presentato a Roma il 3 luglio alle ore 17, presso l’Auditorium “Giuseppe Avolio” della Cia-Confederazione italiana agricoltori, in via Mariano Fortuny.
Ne parleranno con l’autore (che insegna Macroeconomia avanzata all’Università Politecnica delle Marche e collabora in varie attività di ricerca con il premio Nobel Joseph Stiglitz) il viceministro delle Politiche agricole Andrea Olivero, il presidente della Cia Dino Scanavino, il segretario generale di Cittadinanzattiva Antonio Gaudioso, il segretario generale di Symbola Fabio Renzi.
Redazione Floraviva
La serata dedicata alla storia dei semi si aprirà con una degustazione di prodotti biologici promossa da Rete Qualità Toscana. La ‘prima’ nazionale al cinema Odeon di Firenze (Piazza Strozzi) dal titolo “Open sesame - The story of seeds”, è in programma per stasera, giovedì 26 giugno (ore 20.30). Un importante evento promosso da Navdanya International, l’associazione di Vandana Shiva: il film - in versione originale con sottotitoli in italiano - del regista e scrittore Sean Kaminsky è dedicato a uno dei problemi più scottanti che riguardano il presente ed il futuro del nostro pianeta, quello dei semi.
Rete Qualità Toscana (RQT) è una rete di imprese agricole toscane nata con l’obiettivo di promuovere l’aggregazione della filiera agroalimentare per valorizzare le produzioni di qualità regionali. Nel progetto di filiera corta Qualitoscana.net - co-finanziato dal Psr Regione Toscana 2007-2013 -, è stata prevista una specifica azione di promozione integrata dedicata ad una pluralità di sistemi di qualità, che rappresentano alcune fra le produzioni agroalimentari toscane più significative: carne di razza chianina Vitellone Bianco dell’Appennino centrale Igp, olio extravergine d’oliva Toscano Dop, vino Toscano Igp e le molte coltivazioni e produzioni biologiche e da agricoltura integrata col marchio Agriqualità.
Redazione Floraviva
Dove prima sorgeva una vecchia conceria, in piazza San Romualdo, nel centro storico di Pescia, è nato l’Ornitorinco atelier di Fabrizio Silei.
Chi è Silei?
“La voce più alta e interessante della narrativa italiana per l'infanzia di questi ultimi anni”, secondo la definizione della commissione che gli ha conferito il Premio Andersen 2014 come miglior scrittore. Ad ogni modo Silei non è solo un autore per bambini. E’ un illustratore, un artista, un creativo, senza tralasciare anche il sociologo o il politico (all’attivo un’esperienza da assessore nella giunta Abenante) ma più di ogni altra cosa è qualcuno che nel raccontare ha trovato il senso della propria vita e il modo per entrare in relazione con l’altro.
E forse proprio dalla necessità di creare un luogo di incontro, dove sperimentare nuovi linguaggi e nuove forme d’espressione ha preso corpo l’idea di trasformare uno spazio privato in uno spazio aperto a grandi e piccini. L’originalità parte già dal nome.
Cosa c’entra l’ornitorinco, si saranno già chiesti in molti. Non è la prima volta che Silei tira in ballo questo curioso animale. Qualche anno fa gli dedicò persino un libro. L’ornitorinco rappresenta un’anomalia della natura, è un mammifero che depone le uova ed è l’unico esemplare della sua famiglia, “rappresenta una metafora di intercultura, interdisciplinarità, gioco, contaminazione, ibridazione” come scrive lo stesso Silei.
E questo stesso concetto vuole trovare una rappresentazione spaziale nell’atelier di piazza San Romualdo. “Questo non è uno spazio commerciale – spiega Silei – ma un luogo dove i bambini possano uscire con qualcosa che hanno realizzato proprio loro, riappropriandosi di un’abilità che ormai si è quasi estinta, quella cioè di pensare con le mani”.
Cosa vuol dire pensare con le mani? Trovare piacere nella manipolazione di un oggetto, che al contempo rappresenta esso stesso uno strumento per la narrazione, che può essere cambiato, aggiustato, adeguato di volta in volta ai gusti di chi ascolta o di chi narra. Nell’atelier c’è un teatro di marionette, un tavolo e degli strumenti da lavoro, tanti oggetti realizzati con il legno, la carta e altri materiali poveri. E poi ancora i libri, le illustrazioni, le parole, le storie. Tutto prende vita in uno spazio di pochi metri quadrati. E’ la rappresentazione di un mondo nel quale entrare per scoprire chi siamo, cosa cerchiamo, cosa può regalarci ascoltare una storia o anche inventarla.
Workshop, mostre, seminari, incontri, laboratori di scrittura, ma anche di animazione, attività di formazione. Questo e tanto altro ancora si propone di ospitare l’Ornitorinco. Sarà possibile avere aggiornamenti sugli eventi e le iniziative promosse dall’atelier sul sito internet e sulla pagina facebook dedicata.
Redazione Floraviva