A Filetto (Ms), il 13, 14 e 15 agosto, durante il Mercato Medievale, l’Associazione Culturale “La Stele” invita gli spettatori a cimentarsi con tele e colori e lasciare anche un solo tratto per creare quadri a “più mani”.
L’arte scende in campo nel tempo, passato, presente e futuro. In occasione della XXIX Edizione del Mercato Medievale di Filetto, la locale Associazione Culturale A.N.S.P.I. LA STELE lancia una proposta a tutti quelli che parteciperanno alla manifestazione: venire in Galleria, in borgo Ariberti 22 (nel cuore del paese), per dipingere, in maniera assolutamente gratuita, anche un solo segno sulla tela, con pastelli ad olio, per realizzare “quadri collettivi”, ovvero prodotti a più mani. Così il 13, 14 e 15 agosto, dalle ore 18 alle 21, nel laboratorio artistico della Galleria, chiunque potrà improvvisarsi pittore, secondo la propria ispirazione e assistito dai Maestri dell’Associazione, presenti per dare consigli. Naturalmente saranno ben accetti tutti gli stili e le tematiche, ma si potrebbero fissare soprattutto le emozioni scaturite da un salto nel passato, offerto dal borgo bizantino e dalla sua festa principale.
“Lascia il tuo segno nel tempo” è il titolo dell’iniziativa che rientra nella mission della Stele, come riferisce il direttore artistico, il giornalista e pittore Antonio Giovanni Mellone: «La nostra Associazione si basa sulla promozione dell’arte sotto ogni forma, in particolare la pittura. Per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla bellezza e ricchezza di ogni ambito artistico, La Stele, che, ricordo, non ha finalità di lucro, organizza appuntamenti culturali nella sua sede ed è disponibile a partecipare a eventi esterni in carattere con il proprio programma». «Anche l'invito a dipingere, rivolto a tutti, bambini compresi, durante il Mercato Medievale, è fatto nell’intento e nella speranza di coinvolgere e interessare quante più persone possibili verso la pittura, in un momento storico abbastanza “buio” per l’arte. A tale scopo, abbiamo pensato di ringraziare i partecipanti allestendo presso la Galleria, al termine delle giornate medievali, una mostra dei quadri ottenuti in collettiva. Inoltre rivolgiamo un appello a chi volesse unirsi a noi e associarsi, in nome dell’arte».
Redazione