L’attività mai interrotta è proseguita con la collaborazione delle altre strutture aziendali. Già assunti 2 nuovi medici.
L'attività della struttura di Otorinolaringoiatria dell’area pistoiese è stata temporaneamente ridimensionata, ma non è mai stata sospesa grazie alla collaborazione delle equipe di altre due strutture di otorinolaringoiatria, quelle di Empoli e di Prato, che da oltre 6 mesi partecipano alle attività specialistiche nell'area pistoiese.
L’Azienda ha posto la massima attenzione alla problematica mettendo in atto i necessari provvedimenti per mantenere un clima lavorativo idoneo e carichi di lavoro sostenibili malgrado la carenza dell’organico.
Due nuovi medici sono stati assunti già all'inizio del 2024 tramite una selezione di specialistica ambulatoriale ed è pronta la richiesta per l'assunzione di ulteriori due medici ospedalieri per colmare il turnover dell'ultimo anno.
La situazione di Pistoia, e dell'otorinolaringoiatria (ORL) in particolare, è frutto di una congiuntura comune ad altri ospedali e altre aziende in questa fase storica dei sistemi sanitari pubblici.
Entrando più nello specifico, l'organico dell'ORL di Pistoia era entrato in sofferenza per la dimissione di alcuni specialisti avvenuta nel 2023 (2 che hanno deciso di lavorare nel settore privato e 1 trasferitosi in un'altra regione per ricongiungimento familiare), ed il pensionamento per raggiunti limiti di età di altri 3 specialisti che hanno lasciato il servizio tra il 2021 e il 2023.
Redazione