La carenza di ortopedici è una problematica generalizzata. L'Azienda è alla ricerca di soluzioni definitive. Restano invariati gli altri servizi.
E' da tempo all'attenzione dell'Azienda (attraverso i dipartimenti e la direzione sanitaria di presidio) il mantenimento dell'apertura dell'Ambulatorio specialistico Ortopedico presso il Piot di San Marcello-Piteglio, in particolare in previsione del periodo delle ferie estive, a rotazione, del personale.
La carenza di ortopedici è una problematica generalizzata, annosa e diffusa; anche a Pistoia la dotazione del personale è carente ma ciò, al momento, non ha comportato una riduzione dell'attività chirurgica.
Per garantire la continuità del servizio ambulatoriale ortopedico nel Piot nei prossimi mesi l'Azienda ha fino ad ora sondato tutte le possibilità: dagli incarichi liberi professionali al ricorso ai professionisti del Sumai, fino all'attività aggiuntiva. Quest'ultima è la soluzione al momento attuabile per garantire l'apertura dell'Ambulatorio, almeno a cadenza settimanale, a partire dal prossimo 19 giugno. Per attuarla è stata richiesta una ulteriore disponibilità agli ortopedici che con grande senso di responsabilità hanno accettato, proprio in considerazione del fatto che l'organizzazione interna (in vista delle ferie) era già stata programmata anche per garantire il proseguimento dell'attività operatoria.
Resta ferma la volontà dell'Azienda di ripristinare la regolarità del servizio.
Sono invece invariate tutte le altre attività, nonostante la fruizione del diritto di ferie da parte del personale e in analogia con quanto accade in tutti i presidi.
Non sono previste variazioni particolarmente significative nello svolgimento delle attività sanitarie, sociali e amministrative. Potranno verificarsi possibili variazioni negli orari di apertura di alcuni servizi (che come ogni anno saranno comunicati ai cittadini anche tramite il sito aziendale) ma i percorsi assistenziali e terapeutici, il punto di primo soccorso, i ricoveri in Medicina, l'assistenza infermieristica, le prestazioni diagnostiche. l'attività vaccinale e le visite specialistiche ambulatoriali saranno regolarmente garantite.
Redazione