Sostenibilità: risparmi per oltre 1 mln con i fontanelli

Nel  2022 in Valdinievole i fontanelli hanno erogato oltre 5,2 mln di litri d'acqua. Evitate 138 tonnellate di plasita usa e getta. 

Più di 5,2 milioni di litri d’acqua distribuiti gratuitamente dai 15 impianti attivi; oltre 1 milione di euro risparmiato dalle famiglie rispetto all’acquisto di acqua in bottiglia; 138 tonnellate di plastica evitate, per un equivalente di 318 tonnellate di anidride carbonica altrimenti emesse in ambiente nel processo di produzione delle bottiglie usa e getta. Sono i numeri del progetto “Acqua ad Alta Qualità” in Valdinievole, relativi al 2022 e resi noti da Acque, gestore idrico del Basso Valdarno.

A 15 anni dal suo avvio, il progetto mantiene le stesse finalità: avvicinare la popolazione al consumo dell’acqua di rete, ridurre la produzione dei rifiuti derivanti dalla plastica usa-e-getta e offrire una opportunità di risparmio economico alle famiglie, cercando al contempo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della risorsa idrica e sulla necessità di utilizzarla in modo responsabile. Anno dopo anno, quella del ricorso ai fontanelli è diventata un’abitudine sempre più diffusa, e come testimoniato anche dalle indagini di soddisfazione degli utenti, sta contribuendo ad accrescere il consumo dell’acqua di rete direttamente dal rubinetto di casa. L’acqua erogata dai fontanelli, infatti, pur essendo “più buona” dal punto di vista organolettico (grazie a un sistema di filtrazione che elimina il cloro senza tuttavia pregiudicarne la potabilità), è la stessa distribuita dall’acquedotto: berla è a tutti gli effetti una buona pratica, perché è una risorsa a disposizione di tutti e a chilometro zero. L’acqua di rubinetto è sicura e controllata, poiché sottoposta a decine di analisi quotidiane. E infine, è anche “trasparente”: su acque.net, nella sezione “Acqua di casa tua” sono riportate le caratteristiche chimico-fisiche della risorsa erogata in ciascun impianto e, punto per punto, sull’intera rete idrica.

Gli impianti che nel 2022 hanno ottenuto più successo sono stati quelli di Monsummano Terme (759 metri cubi erogati in un anno), Borgo a Buggiano (614) e Margine Coperta (605). Molto “affollati” risultano essere stati anche quelli di Chiesina Uzzanese, Pescia-capoluogo e Pieve a Nievole.

“Per noi - sottolinea Giuseppe Sardu, presidente di Acque - si tratta di un’attività strategica nell’ambito del servizio idrico. Oltre a offrire una reale opportunità di risparmio per le famiglie, i fontanelli ci forniscono la possibilità di attuare una strategia plastic free per i nostri territori e valorizzare la risorsa di cui ci occupiamo ogni giorno. L’acqua del fontanello, che ha il pregio di essere immediatamente buona, è infatti la stessa che arriva nelle case: super-controllata, a portata di mano e buona da bere”.

Redazione

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