Il Partito Democratico di Ponte Buggianese denuncia la situazione in cui si trova il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno: gestione inefficiente e lontana dall'effettuare intereventi legati alle esigenze di sicurezza idrogeologica.

«Il Partito Democratico di Ponte Buggianese, anche alla luce di quanto apparso sugli Organi di stampa e da quanto appreso dopo il confronto con alcuni Membri dell'Assemblea del Consorzio di Bonifica Basso Valdarno espressione del territorio, denuncia la grave situazione nel governo di questo Ente dove è ormai evidente la condizione di una gestione del Consorzio inefficiente e lontana dal porre in essere interventi legati alle esigenze di sicurezza idrogeologica.
Si veda le condizioni del reticolo idraulico che, a parte gli sfalci delle erbe peraltro diminuiti rispetto al passato, non vedono nessuna azione di scavo dei fossi e interventi sulle arginature, senza citare l'assenza di interventi nel Padule.
Il Consorzio unificato del Basso Valdarno ha dilapidato le positive esperienze registrate nel territorio della Valdinievole in passato e con una conduzione miope ed arrogante ha, di fatto, minato il corretto rapporto democratico e di confronto con le varie realtà amministrative, sociali e politiche dell'intera area.
L'ennesima fumata nera registrata nell'ultima Assemblea consortile pone sotto gli occhi di tutti l'incapacità di governo del gruppo dirigente del Consorzio a partire dal Presidente e dal Direttore Generale, figura quest'ultima molto discussa, sia perchè introdotta dopo la riunificazione dei tre ex Consorzi aumentando gli oneri a carico del bilancio e sia perchè ricoperta da un Dirigente della Provincia di Pisa in pensione dal 1 gennaio 2017.
In tale Assemblea è mancato il numero legale all'approvazione del P.O.V. (Piano Operativo Variabile), cioè lo strumento organizzativo della struttura dell'Ente, presentato alla discussione da due anni, contestato e mai approvato, ma che è di fatto già stato reso operativo con assunzioni e promozioni.
Il perdurare della mancata volontà di rivedere il Piano di classiffica porterà a breve a gravare sui Contribuenti l'ennesima imposizione della "quota consortile" nella stessa misura del 2016, cioè con gli spropositati aumenti messi in atto e che hanno riscontrato un forte impatto sull'area della Valdinievole.
Alla luce di quanto sopra il Partito Democratico di Ponte Buggianese invita il Presidente della Regione Toscana e l'Assessore all'Ambiente Federica Fratoni ad assumere gli atti istituzionali necessari alla risoluzione di questa gravissima condizione, che blocca l'azione amministrativa ed operativa del Consorzio 4 Basso Valdarno, in modo da ripristinarne la capacità di intervento, così come si è registrata in modo positivo per le altre aree della Toscana.
Si invitano, inoltre, i Consiglieri Regionali a svolgere opportune azioni a sostegno delle iniziative che dovranno essere messe in campo per la risoluzione del problema.
Il Partito Democratico di Ponte Buggianese si adopererà per far si che questa problematica, così sentita nella nostra zona, sia seguita con attenzione ed impegno in ragione dei complessi e strategici compiti a cui la struttura consortile è chiamata; così come si invitano gli Organismi provinciali e regionali del PD a farsi carico di opportune iniziative politiche in merito.
 
Per il Circolo del Partito Democratico di Ponte Buggianese
Il Segretario Marco Biagini»

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