Nicola Romagnani interviene sulla candidatura ufficiale di Marco Della Felice a sindaco di Pescia dalle fila del PD. Partito di cui Romagnani è segretario per il centro città e di cui è del resto noto iscritto. Romagnani chiede le primarie per scegliere democraticamente il prossimo candidato a sindaco di Pescia, in quanto questa elezione non sarebbe, secondo lui, frutto di una decisione comune.
«Oh, finalmente il PD di Pescia ha battuto un colpo! Leggo sulla stampa che si è scelta la via della sconfitta onorevole e che Marco Della Felice sarà il candidato a Sindaco.
Ma chi l’ha deciso? A me non pare che ci sia tutto questo entusiasmo per Della Felice, cui dico: Caro Marco, facciamo le primarie! Misuriamoci di fronte agli elettori: siano loro a decidere e legittimare la candidatura, mia, tua o di chi voglia provarci. È così che si fa nel PD!
Da quando Marco Niccolai ha fatto la sua scelta – mostrando alla città le sue vere priorità –, non rimangono che le primarie, unico strumento che lo statuto ci indica per scegliere chi corre.
PD non vuole dire Partito Democratico? E facciamo che democratico lo sia! Ci deve essere spazio per chi vuole bene alla città – e non solo agli equilibri di corrente –, non siano solo 40 persone chiuse in una stanza a decidere: il partito è di tutti.»
Nicola Romagnani