“Siamo sempre più stupiti da una gestione kafkiana della vicenda tpl da parte di Enrico Rossi” dichiarano la Mazzetti e Cellai.
“Mentre la Procura apre un'indagine, ben prima del giudizio del Consiglio di Stato – l'udienza è fissata l'8 ottobre – la Regione, per altro sul finire del mandato, decide di affidare un servizio tanto delicato ad Autolinee Toscane”.
“Ricordiamo inoltre – sottolineano gli azzurri – che proprio Rossi, due funzionari della Regione e quattro membri della commissione giudicatrice sono indagati – indagati non colpevoli per noi che siamo garantisti sempre – nell’inchiesta, motivo per cui avrebbero dovuto sospendere la gara in autotutela. È stata penalizzata un’azienda toscana che garantiva il servizio migliore, con un costo più alto, a vantaggio di una non toscana che prima, con un servizio qualitativamente peggiore, costava poco meno ma che adesso, come si apprende, ha pure rincarato il costo. A cosa si deve – attaccano Mazzetti e Cellai – tutta questa furia di affidare loro un servizio essenziale come questo e per di più con un costo maggiore?”.
Intervento della Deputata Erica Mazzetti e del Capogruppo Jacopo Cellai