Il Consiglio Provinciale ha dato il suo consenso unanime a un ordine del giorno essenziale per migliorare la viabilità nella frazione di Collodi
Il gruppo "Provincia per tutti", composto dai consiglieri Francesca Capecchi, Cinzia Cerdini, Emanuela Checcucci, Salvatore Giuseppe Patanè e Lorenzo Vignali, ha proposto la realizzazione di una nuova strada alternativa alla S.P. 12 "delle Cartiere". Attualmente, questa arteria attraversa il centro di Collodi, creando notevoli problemi. Il Consiglio ha incaricato il presidente della Provincia di intraprendere due azioni cruciali per avanzare con il progetto. Una riguarda la riunione dei firmatari dell'accordo di programma: il presidente dovrà chiedere alla Regione Toscana di convocare tutti i firmatari dell'accordo per discutere le modalità di finanziamento della nuova variante. È fondamentale coinvolgere anche gli operatori privati della Valle del Pescia di Collodi, che beneficerebbero significativamente dall'opera. L'altra è il riconoscimento di interesse strategico professionale: visti i costi stimati di almeno 50 milioni di euro, il presidente dovrà richiedere al Governo nazionale di riconoscere l'opera come strategica a livello nazionale. Questo riconoscimento è vitale per ottenere i fondi necessari non solo per la manutenzione delle strade provinciali, ma anche per la costruzione della nuova variante alla S.P. 12, importante per il turismo e l'economia delle cartiere locali. Il gruppo ha espresso chiaramente l'urgenza del progetto: "La creazione di una strada alternativa alla S.P. 12 è una priorità per il nostro territorio. Non possiamo permettere che il traffico pesante attraversi il centro di Collodi, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e ostacolando lo sviluppo turistico ed economico della zona. L'approvazione unanime del Consiglio Provinciale dimostra la nostra determinazione e unità." Hanno inoltre sottolineato l'importanza di una collaborazione tra le istituzioni: "È fondamentale coinvolgere la Regione Toscana e il Governo nazionale. Solo con un'azione congiunta potremo ottenere i finanziamenti necessari per questa opera strategica. La cooperazione di tutti è indispensabile per il bene della nostra comunità." Attualmente, la viabilità nella zona è problematica, con circa 16.000 veicoli al giorno, inclusi 1.500 mezzi pesanti, che attraversano Ponte all’Abate. Il voto unanime del Consiglio Provinciale evidenzia l'urgenza di una soluzione sostenibile per la S.P. 12 "delle Cartiere". Il ruolo del presidente della Provincia sarà decisivo per garantire l'avanzamento del progetto, migliorando così la qualità della vita locale e promuovendo lo sviluppo economico e turistico della zona.
Redazione