Il Comune di Pescia, dichiara il sindaco Riccardo Franchi, perde un'importante opportunità di finanziamento a causa di irregolarità contributive emerse dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) risalenti al periodo 2009-2022.
La notizia, definita dal Sindaco Riccardo Franchi una "doccia fredda", arriva proprio a pochi giorni dalla scadenza del bando nazionale “Bici in Comune”, che mira a incentivare la mobilità ciclabile e promuovere progetti legati al ciclismo e alla riqualificazione delle piste ciclabili esistenti.
Il Sindaco ha dichiarato che l'amministrazione comunale aveva predisposto tre progetti per partecipare al bando, nonostante il budget limitato che non consentiva la creazione di una nuova pista ciclabile. Tuttavia, l’impossibilità di partecipare è stata confermata dagli uffici a causa delle posizioni irregolari con l’INPS, relative al mancato pagamento di contributi previdenziali, oneri sul TFR, sanzioni e spese di notifica risalenti al periodo 2009-2022.
"Ci troviamo di fronte a una situazione grottesca, con decine di migliaia di euro non corrisposti all'INPS, che ora stiamo ricostruendo nei dettagli. Questo modus operandi ereditato dalle precedenti amministrazioni continua a penalizzare Pescia, facendoci perdere opportunità preziose per il territorio," ha spiegato il Sindaco Franchi.
Il risanamento dei conti comunali si è rivelato più complesso del previsto. Dopo aver scoperto 654.000 euro di debiti non coperti durante il 2024, l'amministrazione si trova ora ad affrontare ulteriori irregolarità che potrebbero comportare un ulteriore debito fuori bilancio.
"Il 2025 non parte nel migliore dei modi, ma siamo determinati a continuare l'opera di risanamento. Promettiamo ai cittadini trasparenza e verità sulla gestione del Comune, con l'obiettivo di mettere definitivamente ordine nei conti e scrivere una storia nuova per Pescia," ha concluso il Sindaco.
Redazione