L’agave striata ornamentale, cinquant’anni per un unico fiore che porta la pianta alla morte. Un tragico epilogo ma c’è il lieto fine.
È in corso un avvenimento botanico speciale nel Giardino Storico Garzoni del Parco di Pinocchio a Collodi (Pescia – PT), dove stanno fiorendo due agavi. Un evento speciale perché l’agave americana variegata impiega fino a cinquant’anni per arrivare a questa fioritura; soprattutto è un evento eccezionale perché sono due le piante “madri” che stanno fiorendo.
L’agave è una pianta ornamentale succulenta sempreverde che vive per arrivare alla sua unica fioritura. La nascita del fiore inizia con la crescita di un lungo e massiccio stelo legnoso che supera i due metri, e può raggiungere anche i 4 metri. Non molto bello all’inizio, sembra quasi un grosso asparago dal quale spuntano varie infiorescenze. Quando sbocciano i piccoli fiori diventano ogni giorno più belli e profumati, assorbendo però tutta l’energia vitale della pianta madre, portandola alla morte.
Da qui il nome di Fiore della morte. I piccoli fiori dell’agave sono di un giallo sgargiante, hanno un intenso profumo e sono ricchi di polline e di nettare, che attraggono gli insetti impollinatori. La sua fioritura si prolunga per mesi.
Non manca il lieto fine a quella che può apparire come una tragica storia. Proprio da questa fioritura hanno origine le piccole piantine che daranno vita a una nuova agave, in un ciclo vitale, lento ma continuo.
Redazione