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"In cerca di un'Europa migliore: alle radici del processo di integrazione europea": questo il titolo del prossimo appuntamento di Scenari del XX Secolo per giovedì 9 marzo, alla presenza della prof.ssa Giuliana Laschi, che terrà due conferenze nella stessa mattinata, visto l'alto numero di adesioni da parte degli Istituti Superiori.

Si tratta del secondo appuntamento (il primo si è tenuto il 20 dicembre u.s. alla presenza del prof. Claudio Lodici) sull’Unione Europea, la nascita e il suo sviluppo. In particolare l'evento avrà come titolo: “In cerca di un'Europa migliore: alle radici del processo di integrazione europea” e consentirà di approfondire il tema della storia della Comunità e ripercorrere i momenti salienti del processo politico, economico e diplomatico alla base della costituzione dell'Unione Europea. La relazione si baserà sull'intreccio di tre livelli di analisi: quello internazionale, quello europeo e quello nazionale. Partendo da alcuni cenni sul dibattito storiografico in merito alle origini del processo di integrazione, gli studenti verranno guidati alla comprensione dei principali fattori esterni ed interni all'Europa che hanno orientato il cammino verso l'Unione, a partire dal secondo dopoguerra.
Visto l'alto numero di adesioni pervenute dagli Istituti Superiori della provincia, la prof.ssa Laschi terrà, nella stessa mattinata, due conferenze: la prima alle ore 8.30 presso la palestra dell'Istituto “L. Einaudi” di Pistoia, alla quale parteciperanno circa 230 persone degli Istituti: “De Franceschi”, “Fedi/Fermi”, “Einaudi”, “Mantellate” e “Petrocchi” di Pistoia, e “Capitini” di Agliana. Il secondo incontro si svolgerà alle ore 11.00 presso il Palaterme di Montecatini alla presenza di circa 220 persone, tra studenti e docenti accompagnatori delle Scuole Secondarie di II grado: “Martini” di Montecatini e “Lorenzini”, “Marchi/Forti” e “Sismondi/Pacinotti” di Pescia.
La prof.ssa Laschi è docente di storia contemporanea e storia dell’integrazione europea presso la Facoltà di Studi Internazionali dell’Università di Bologna e si dedica da due decenni alla formazione alla cittadinanza europea nelle scuole, attraverso un gruppo di formatori che sono studenti della laurea magistrale e che incontrano gli alunni delle scuole, dalle primarie alle superiori. Inoltre forma docenti, amministratori, politici e semplici cittadini sui temi dell’Unione europea: presiede infatti il comitato scientifico del Punto Europa di Forlì, che è sia un ufficio Europe Direct della Commissione europea, che un Centro di Eccellenza Jean Monnet.
Entrambi gli eventi saranno coordinati dal dott. Roberto Barontini – Presidente dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'età contemporanea in provincia di Pistoia.

Redazione

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